Ravezzani: "Pena esagerata per Ibra, Aronica è un provocatore"

In esclusiva per TuttoJuve.com è intervenuto il direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani, che ha commentato a caldo la decisione del giudice sportivo di squalificare per tre turni Zlatan Ibrahimovic, privandolo della supersfida contro la Juventus. Un precedente che ritorna, infatti lo svedese nel 2005, allora con la maglia bianconera, saltò la sfida con i rossoneri, squalificato dopo la prova tv.

Fabio Ravezzani, Ibrahimovic squalificato per 3 giornate e salterà Milan-Juventus. La storia si ripete 7 anni dopo, a maglie invertite

“Già nel 2005 trovai scandalosa la squalifica di Ibrahimovic e giudico esagerata anche questa. In fondo non era un atto veramente violento. A suo tempo ci fu la prova televisiva e fu qualcosa di vergognoso, stavolta la visione dell’assistente, per cui è difficile se non impossibile fare un paragone, considerate le diverse modalità. Qui l’assistente di gara ha visto un fatto violento che io, personalmente, non ho notato. Oggettivamente tre giornate di squalifica per quello che Ibrahimovic ha fatto è esagerato, considerato che certe entrate killer vengono punite con una o due giornate. Questo a prescindere dal fatto che Milan-Juventus si giochi fra tre turni, sia chiaro”.

Oltre il danno la beffa, per quanto al Milan conti poco o nulla: Aronica si è salvato

“Aronica è un provocatore, uno di quelli che dovrebbe passare più tempo in tribuna che in campo, ma alla fine c’è anche questa categoria di giocatori”.

Il Milan annuncia il ricorso. Possibilità che venga ridotta la pena, come un anno fa? Il precedente Ibrahimovic-Rossi lascia ben sperare

“In Milan-Bari fu usata la prova televisiva. In questo caso non lo è e il Milan potrebbe usare le immagini per la sua tesi difensiva”.

Può influenzare il fatto che la decisione del giudice determini la presenza di Ibra in una partita così importante come Milan-Juventus?

“Io spero che questa cosa non influisca e non penso che i giudici saranno condizionati. Il Milan ha potere mediatico ma la Juve non sta a guardare “.

Una cosa è certa, questo caso serve a rendere più pepata la semifinale di Coppa Italia

“Assolutamente si.  Spero in ogni caso che la partita sia giocata con classe e sportività”.

Il risultato della sfida di Coppa può incidere sul morale delle due squadre?

“Non penso. Diciamo che è una partita che entrambe vogliono vincere, in ogni caso la madre di tutte le sfide sarà fra tre turni e non mi stupirei di una vittoria di una squadra in coppa e dell’altra in campionato”.

Come giudica il duello Juve-Milan?

“La Juve è in grado di vincere il campionato. È più libera mentalmente, costruita per dare tutto in campionato. Il Milan, infortuni a parte psicologicamente ha delle distrazioni. La Juve è sul pezzo, il Milan no. Il pareggio col Siena? Ci sta che la Juve perda qualche colpo. Il Milan se guardiamo ne sta perdendo di più”.