Scommesse, Gravina: "Chi ammette di aver sbagliato merita di giocare in Nazionale"

Scommesse, Gravina: "Chi ammette di aver sbagliato merita di giocare in Nazionale"MilanNews.it
Oggi alle 15:40News
di Enrico Ferrazzi
fonte tuttomercatoweb.com

Al termine del Consiglio Federale odierno, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole: “Abbiamo ricordato all’inizio del Consiglio Federale Papa Francesco per la sua vicinanza al mondo dello sport e del calcio in particolare. La sua splendida accoglienza e benedizione in un’udienza privata insieme ad alcuni colleghi di Federazioni estere che si sono fermati dopo l’Assemblea Elettiva del 3 febbraio. È stata un’ulteriore dimostrazione di affetto al mondo del calcio. Abbiamo ricordato come uomo che stava guidando con noi un evento straordinario che il 14 e il 15 giugno avrebbe avuto il culmine a Piazza San Pietro, ovvero il “Giubileo - Pelota de Trapo”. Faremo tesoro dei suoi insegnamenti, per il mondo del calcio sarà un riferimento importante. Oggi dovevamo approvare il bilancio 2024, un bilancio positivo da cui è emersa un’importante attività commerciale. È un record storico per la Federazione a livello di produzione ed è frutto di progettualità trasversale che testimonia come la massimizzazione del risultato sportivo non sia sempre legato allo sviluppo di una Federazione. La progettualità messa in piedi dai diversi uffici della Federazione fino alla parte amministrativa riesce a gestire al meglio le risorse prodotte e questo è un segnale tangibile di una Federazione moderna attenta allo sviluppo. Ci consentirà di finanziare le attività della Federazione prevalentemente a livello sociale con lo sviluppo di due asset fondamentali come settori giovanili e infrastrutture”.

Il presidente Gravina ha poi sottolineato alcune modifiche sulle regole di iscrizione delle società e i passaggi di proprietà: “Non sarà più consentito il passaggio di proprietà senza garanzie, bisognerà coprire tutti i debiti accumulati a quella data e dare garanzie con fideiussioni per tutto il residuo fino al termine del campionato. Ci sarà poi un’attenzione particolare all’equilibrio della competizione, se non verrà rispettato l’indice di liquidità a 0,8 sarà innalzata la fideiussione da 350 mila a 700 mila euro in Serie C. C’è la modifica dell’articolo 137 dove abbiamo inserito l’attività riabilitativa, superati i quattro mesi di squalifica o le otto giornate la metà del tempo deve essere dedicata ad attività riabilitativa. Oggi abbiamo istituito un laboratorio di sviluppo per una serie di contromisure per arginare la violenza sugli arbitri, un tema sempre più critico e inaccettabile. È un argomento di sistema, non più solo arbitrale. Questo organismo che sarà presieduto da Paolo Contis insieme all’ex presidente dell’AIA Carlo Pacifici”.

C’è spazio anche per un commento sulle parole del Ministro Abodi, che ha espresso la sua contrarietà sul ritorno in nazionale dei calciatori coinvolti nel caso scommesse: “Non ho parlato con il Ministro, che ha avuto modo di chiarire questa sua visione. Io porto avanti un principio sancito nella nostra Costituzione e che non può essere utilizzata solo a momenti. Io sono per il recupero e per l’attività riabilitativa. Questo non è il momento dei giudizi ma della comprensione, dobbiamo capire la fragilità e la debolezza di alcuni ragazzi legato a una piaga sociale. Se non partiamo da questo principio andiamo fuori direzione. La maglia azzurra è un simbolo straordinario, chi ha avuto il coraggio di riconoscere di aver sbagliato e di ribadire un concetto di libertà da uno stato di malessere ha meritato la maglia della nazionale, anche solo per questo coraggio che hanno dimostrato. Quando abbiamo comminato queste sanzioni era più facile per i ragazzi avere qualche mese in più di squalifica, i ragazzi ci hanno chiesto di testimoniare le loro fragilità. Provate a pensare quanto la loro testimonianza sia stata positiva e quanto imbarazzo ha suscitato in loro. È stata rispettata e adempiuta questa sanzione, ma i ragazzi continuano a chiederci di poter testimoniare e questo è bellissimo. Questo è un messaggio che dobbiamo valorizzare nel miglior modo possibile”.

Il presidente Gravina è poi tornato sulle polemiche che ci sono state per la gestione dei rinvii delle partite nell’ultima settimana: “Ne abbiamo parlato in Consiglio Federale, abbiamo stabilito che sarà prestabilito di comune accordo un protocollo che bisognerà seguire per tutti gli eventi che si verificano. Quando ci sono eventi di grande angoscia come il caso di Fiorita purtroppo ci facciamo prendere da momenti di smarrimento e si crea una reazione umorale piuttosto che ponderata. Serve un protocollo che stabilisca esattamente cosa bisogna fare in tutti questi momenti, non possiamo confrontarci e decidere se prendere un provvedimento o meno. Il messaggio del Lecce deve essere sicuramente compreso, massima vicinanza a quello che è stato il dolore che ha colpito la famiglia, una società di calcio e una comunità, non solo i tifosi leccesi ma tutti coloro che amano il calcio. Questi episodi sconvolgono, anche noi siamo rimasti sconvolti pur non essendo coinvolti direttamente. Il calcio è una comunità allargata e la solidarietà deve essere forte in questi casi. Il messaggio che ha voluto lanciare il Lecce è forte, è il messaggio di una società che ha voluto esprimere la sua massima angoscia che stava vivendo in quel momento. Sorvolo sui perimetri, ho grande rispetto per i dolori di una comunità che viene prima di qualsiasi confine”.

Chiusura finale sulla possibilità di tornare a una Serie A a 18 squadre e sul campionato che si sta per concludere: “È un tema che purtroppo non sto più affrontando, quando il 4 novembre ho riconosciuto l’autonomia alla Serie A ho lasciato la responsabilità sui format alle singole componenti. Ho maturato un’esperienza nel mondo del calcio e a breve questo non sarà più un problema solo della Serie A ma del calcio globale. Dopo lo splendido lo format della super Champions e il Mondiale per Club forse qualcuno farà delle riflessioni, non solo in Italia ma a livello mondiale. Stiamo vivendo un campionato splendido dove si vedono delle criticità e si pagano a caro prezzo. Quando hai troppe competizioni da seguire, tre competizioni contemporaneamente potresti pagare un prezzo molto alto come l’Inter. Come ho gioito per la Roma e per l’Atalanta da italiano tifo Italia, su questo non ci piove. Il campionato è bellissimo, dimostra quanta esperienza a livello di mentalità vincente sta diffondendo un allenatore esigente per natura come Antonio Conte. Una società che sta dimostrando di avere visione come il Napoli, ci sono realtà di provincia che stanno crescendo in maniera esponenziale e un grande plauso va a Bologna, Atalanta e Como. Bisogna analizzare sotto varie sfaccettature questo campionato, sta a noi rimanere al passo con altre realtà del calcio mondiale con un’attenzione particolare alle infrastrutture. Per questo ringraziamo per le sue parole la presidente Meloni relative all’incontro con la Turchia per le infrastrutture in vista di Euro2032, per noi è stato un messaggio di grande speranza. Donnarumma? Su Gigi si fanno una serie di considerazioni, è stato bersagliato sotto tutti i punti di vista e oggi sembra un muro invalicabile. È nella sua massima maturità e lo sta dimostrando”.