CorSera - Milan, di buono solo il risultato: così non può bastare

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domenica 16 febbraio 2025, 08:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Il Milan ha vinto 1-0 contro l'Hellas Verona: può bastare questo, sulla carta. I rossoneri avevano bisogno assoluto e cruciale dei tre punti in classifica in Serie A e di fatto questi sono arrivati. Se si guarda oltre il punteggio finale, però, emerge una prestazione parecchio sottotono da parte della squadra rossonera da cui ci si aspettava, almeno nell'atteggiamento dopo Rotterdam, un po' di più.

Piano, piano

Oggi il Corriere della Sera, nel commentare la partita, sottolinea e titola che il Milan va avanti piano nella sua rincorsa a un posto in Champions League e ribadisce il concetto espresso nell'introduzione: di buono per i rossoneri c'è solamente il risultato. Dopo la brutta prestazione contro il Feyenoord, la risposta della squadra in campo è una prima frazione di gioco pessima, senza verve e con una sola vera occasione arrivata nel finale sciupata clamorosamente da Musah. Dopo i (meritati) fischi piovuti dagli spalti a fine primo tempo, nella ripresa il Diavolo ha cambiato marcia - senza strafare - trovando il gol vittoria a circa un quarto d'ora dalla fine con Santiago Gimenez, alla prima rete a San Siro e al secondo gol consecutivo in Serie A dopo quello di Empoli.

Ben altro

Ieri, come spesso accaduto nella gestione Conceicao, la differenza l'hanno fatta i cambi e metà partita. Il Milan rientra dagli spogliatoi con Leao e Jimenez: proprio loro due si inventeranno la giocata che permette a Gimenez di spingere il pallone in porta. Nel complesso però è evidente che con questo tipo di prestazioni a metà, sarà molto difficile per la squadra rossonera riuscire a compiere la sua missione rimonta Champions League. E allo stesso tempo sarà anche complicato liberarsi del Feyenoord martedì: servirà tutt'altro atteggiamento, sennò si saluta la competizione. Dopo i playoff, tra fine febbraio e inizio marzo, arriveranno sfide cruciali: prima il recupero con il Bologna e poi la sfida con la Lazio, di certo il Milan non potrà essere quello visto ieri.