Galliani si ispira al baseball: "l'arte di vincere" senza follie

"Sarò come Billy Beane". Adriano Galliani, secondo quanto riportato da "La Gazzetta dello Sport", in quest'estate di rinnovamento si starebbe ispirando a "L'arte di vincere - Moneyball", film del 2011 tratto dal libro "Moneyball: The Art of Winning an Unfair Game" di Michael Lewis. Billy Bean è un ex giocatore di baseball statunitense, che divenne General Manager degli Oakland Athletics nel 1998. Il club californiano, sconfitto nella Post Season 2001 dai New York Yankees, fu costretto a lasciar partire le sue stelle a causa di ingenti problemi finanziari. Billy Beane, nella disperata impresa di ricreare una squadra competitiva, decise di non puntare su giocatori di "nome" e di "fama", ma di basarsi su un approccio matematico/statistico chiamato "On Base Percentage". Gli Oakland Athletics cominciarono ad acquisire giocatori economici ma con alta percentuale "OBP": la squadra così composta, nonostante un inizio di stagione difficile, riuscì ad inanellare un record senza precedenti di 20 vittorie consecutive.

Gli Athletics vennero nuovamente sconfitti al primo turno di Post Season, ma l'approccio sabermetrico sarebbe poi diventato un punto di riferimento per tanti club della Major League Baseball. Il raffronto col calcio è difficile, quasi impossibile, ma la situazione del Milan 2012 è paragonabile a quella degli Athletics nel 2001: difficoltà economica, perdita dei campioni, necessità di ricostruire con metodi alternativi. Adriano Galliani, in questo senso, dovrà adottare una strategia "simile" a quella di Beane per far rinascere il Diavolo: cercare giocatori idonei alla causa, a costi contenuti, amalgamandoli al resto della squadra. Non più offerte folli, ma acquisti ragionati (e non per forza di nome) in linea con le esigenze economiche rossonere. La speranza è che, più che il record di vittorie consecutive degli Athletics, il Milan possa tornare il prima possibile a risollevare trofei al cielo: se la strategia sarà ragionata, improntata su giovani validi e giocatori esperti a basso costo, il Diavolo potrà tornare ben presto a sorridere. Chissà che Adriano Galliani non riesca nell'impresa di emulare, e addirittura superare, un'icona come Billy Beane, interpretato da Brad Pitt nel film diretto da Bennett Miller.