Da "scarto" a forte candidato: la rivincita di Antonio Conte su Milan e Juventus

Da "scarto" a forte candidato: la rivincita di Antonio Conte su Milan e JuventusMilanNews.it
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sabato 29 marzo 2025, 08:00Rassegna Stampa
di Lorenzo De Angelis

Antonio Conte ha confermato di essere una garanzia in Italia. Un anno fa il salentino era candidato alle panchina di Milan e Juventus, che risposero però "no grazie" e scelsero altre strade, Thiago Motta per la Vecchia Signora mentre Paulo Fonseca per il Diavolo. A 9 mesi da quelle decisioni potremmo dire che si sono pentiti tutti, tranne Aurelio De Laurentiis, che come ribadito questa mattina dalla Gazzetta dello Sport, in un afoso mercoledì di giugno ufficializzò l'arrivo di Antonio Conte sulla panchina del Napoli blindandolo per tre anni. 

Chi lo vuole

Passano gli anni ma Antonio Conte continua a fare la differenza in panchina. L'esperienza al Tottenham potremmo definirla un incidente di percorso, complice anche il delicato ambiente nel quale il salentino si ritrovò a lavorare. L'Italia è la sua casa, la Serie A il suo campionato, e lo conferma il fatto che con un Napoli tutt'altro che attrezzato si sta comunque giocando lo scudetto.

Chissà come sarebbero potute andare le stagioni di Milan e Juventus con Antonio Conte in panchina. Questo quesito rimarrà senza risposta, anche se non è da escludere un capovolgimento di fronte nella prossima stagione, con il salentino tornato in orbita di entrambe le squadre, soprattutto del Diavolo, alla ricerca di un allenatore italiano per la prossima stagione. 

Il Milan, il direttore sportivo e Conte

Il Milan si è reso conto di aver sbagliato con Conte. Meglio tardi che mai si direbbe in questi casi, peccato però che adesso il salentino è legato almeno fino al 2026 al Napoli, e sarà difficilissimo convincere De Laurentiis a lasciarlo andare. Tentar non nuoce, ed è per questo che una volta nominato il nuovo direttore sportivo, il Milan potrebbe chiamare Antonio Conte.