Immensamentebra, luminare del calcio e dei TOP. Il bel cigno, da papero è tornato anatroccolo, FLOP
Pareggio con beffa errori e polemiche, non manca nulla nel post di Bologna-Milan. I rossoneri escono con un punto in cascina che la dice lunga su come poteva finire e su come invece sarebbe dovuta finire. Il bicchiere può definirsi mezzo vuoto, anche se ai punti i felsinei hanno di che recriminare. Il campo comunque ha evidenziato anche altri aspetti che vanno doverosamente analizzati.
1° TOP - ZLATAN IBRAHIMOVIC: ciò che tocca diventa oro, non si trovano più aggettivi per definirlo o per descrivere ogni sua invenzione. Professore, luminare, inventore, ogni compito assegnatogli viene svolto nella dovuta maniera, per i compagni e non solo, è lui l'ancora alla quale aggrapparsi.
2° TOP DANIELE BONERA: finisce spesso sotto l'occhio della critica, per qualche svarione non degno dell'esperienza e del livello raggiunto negli anni. Contro il Bologna non si immola come i capitani della storia rossonera, ma è tutto suo il merito del pari. Minuto 43 della ripresa: Di Vaio calcia a botta sicura verso la porta guarnita dal solo Amelia, arriva Bonera e il sogno si infrange. Sarà stato pure un semplice intervento, ma vale punti quanto il rigore siglato da Ibra.
3° TOP - IGNAZIO ABATE: continua a correre come Furia, galoppa meglio di Varenne e impaurisce gli avversari quanto l'Uomo nero, cosa chiedere di più ad un ragazzo messo lì per scommessa? Se impara l'arte del gol, diventa un giocatore da clonare oggi stesso.
Altro capitolo, altro podio:
1° FLOP - ALEXANDRE PATO: dispiace vederlo così in affanno, avrebbe tutto per diventare l'anima del Milan, ma ad oggi fatica a ritrovare lo smalto migliore. I numeri parlano per lui, ma in partite come quelle di ieri,manca troppo il suo apporto, integrato in maniera tardiva dall'operato di Allegri.
2° FLOP - MARCO AMELIA: bellissima realtà di queste ultime giornate, fino a ieri. Esce a valanga su Di Vaio lanciato a rete e rischia il rosso, poi partecipa al pari felsineo con un intervento tanto goffo, quanto poco riuscito. Un passo indietro per il titolare di oggi che cerca rilancio e conferme, Abbiati se la ride.
3° FLOP - MAX ALLEGRI - URBY EMANUELSON: il mister cerca di inventarsi ancora qualcosa, ma le forze lanciate nella mischia non lo aiutano. Il versante mancino è una falla aperta, perchè non lanciare un baby della Primavera? Oppure riprovare con insistenza Urby Emanuelson. L'olandese continua in campo il suo peregrinare mistico. Confusionario, fumoso e poco calato nella parte, il valore è tanto, ma va ridiscusso l'aspetto tattico.
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