Incide, Incanta, Ispira, Ibrahimovic, TOP. Il Bate li abBatTe Binho, Aquilani e Boa, FLOP

Altri tre punti e altra prova di forza, il Milan che con il Bate ha suscitato qualche rammarico soprattutto legato alla situazione del girone, in campionato continua a fare il suo in maniera quasi impeccabile. Contro il Catania grande prova di maturità, opposta una "bestia" fattasi incredibilmente nera negli anni. Serviva una vittoria, è arrivata condita da gol e buoni spunti.

1° TOP - ZLATAN IBAHIMOVIC: Inventa e incanta, tutto sotto al segno della I, di Ibrahimovic. Lo svedese parso in grande spolvero segna con grande cattiveria, rifinisce in maniera sublime e si sacrifica con grande umiltà. Orfano di Cassano il n.11 rossonero torna a far coppia con Robinho e i risultati sono più che positivi. In tandem con il brasiliano, giocano e si intendono alla grande, non importa in quale vesti, il feeling è totale e a gioirne è il risultato.

2° TOP - ROBINHO: serviva una grande prova ed è arrivata. A differenza delle ultme apparizioni il brasiliano è parso particolarmente determinato, tanto che tale atteggiamento lo ha portato a guadagnarsi un rigore (realizzato poi da Ibra), segnare un gol e sfiorarlo in altre occasioni. Questo chiede Allegri, semplicità ed efficacia, componenti mancate negli ultimi scampoli prima di stasera.

3° TOP - THIAGO SILVA: prima in coppia con Bonera, poi con Mario Yepes, la sorte lo mette alla prova e lui stoppa anche questa. Il n.33 resta in campo mentalmente fino all'ultimo secondo utile prima del fischio finale, avvilisce con la propria presenza gli avversari e li irride una volta trovatosi a doverli affrontare fisicamente. Nesta non c'è, ma l'allievo ha ormai imparato l'arte, superare il maestro non è utopistico, ma è la prossimità dei fatti. 

Nessun Flop nella partita contro il Catania, un gradino per tre invece quello occupato dai peggiori contro il Bate.

FLOP - ALBERTO AQUILANI - KEVIN BOATENG - ROBINHO: ci si aspetta molto da loro, ma deludono e quindi si ritrovano catapultati sul podio dei peggiori. Aquilani incide nettamente meno di quanto fatto contro la Roma, la prova dell'Olimpico lo ha consacrato, quella Bielorussa non proprio. Boateng come il compagno è atteso da tutti, ma viene un po' a mancare risultando nettamente meno ficcante del solito, stesso discorso per Robinho, parso impreciso ed estremamente confusionario, atteggiamenti lontani dal fare che i tifosi e gli sportivi in genere gli riconoscono. Delude tutto il Milan, perdere due punti in casa del Bate non è buona cosa, con tutto il rispetto per gli avversari.