MN - Santi (DAZN): "Milan, attento al Lille! Duello tra Renato Sanches e Kessiè. Su Soumarè...”
La redazione di MilanNews.it ha contatto in esclusiva il giornalista di Dazn Alberto Santi, esperto del campionato francese, per parlare della sfida di giovedì tra Milan e Lille, valida per il terzo turno dei gironi di Europa League. Queste le sue parole ai nostri microfoni:
Giovedì il Milan sfiderà il Lille nella terza giornata dei gironi di Europa League. Cosa ci sai dire sulla squadra che sta sorprendendo un pò tutti in Francia? "E' un Lille che sta andando molto bene in campionato. Il pareggio con il Lione è stato casuale, anche se può aver fatto emergere un limite del Lille in chiave conquista del campionato. Per arrivare a far paura al PSG, il Lille una partita come quella contro il Lione la deve vincere. L'obiettivo del Lille è quello di tornare in Champions, inoltre sta sfornando anche molti talenti"
Ci sono tanti ottimi giocatori nel Lille. Chi tra loro può dare più fastidio alla squadra di Pioli? "Uno da tenere d'occhio è sicuramente Renato Sanches, per la capacità che ha di cambiare passo. Davanti dipende anche da chi giocherà. Ci sono Burak Yilmaz che è un attaccante esperto, e David, anche se sta facendo tanta fatica. Non ha ancora fatto nè gol nè assist, e in Europa League contro il Celtic ha sbagliato un rigore. Dopo Pepè e dopo Osimehn, il Lille ha cercato ancora una scommessa e per ora non sta avendo il rendimento che ci si aspettava. Occhio anche alla fasce, perché il Lille è una squadra che costruisce molto anche sugli esterni. Ha tanti giocatori che può alternare, tra cui Bamba, Ikonè e Araujo. Sono giocatori che giocano molto sulle fasce e puntano molto nell'uno contro uno. Anche in difesa il Lille ha trovato un'ottima solidità che non era così facile aspettarsi. Inoltre si inizia a sentire l'odore di una grande plusvalenza, ovvero quella di Botman, che è arrivato per otto milioni dall'Ajax. Uno tra lui e Josè Fonte dovrebbe marcare Ibrahimovic, anche se Fonte ha avuto un problema all'occhio. In porta invece c'è Maignan, che è un buono portiere, abbastanza affidabile".
Leao ritrova la sua ex squadra giovedì. "Il rendimento di quest'anno di Leao è merito di Pioli, che è tornato ad usarlo sulla fascia e facendolo correre. Al Lille giocava molto avanzato. Il calcio del Lille ha esaltato molto le qualità di Leao e Osimhen giocando un calcio verticale e molto rapido. Deve tutto al Lille Leao. Sarà sicuramente molto particolare per lui".
Quanto ha influito Ibrahimovic sulla crescita di Leao? "Tantissimo, ma in generale per tutto il Milan. Ibra è uno che toglie pressione, ma allo stesso tempo lui richiede un certo tipo di rendimento e questo ti spinge a dare sempre di più. Leao con Ibra è migliorato tantissimo, infatti si vede che è molto cambiato. Ora Leao sta ricambiando la fiducia di Ibrahimovic: si trovano e si cercano".
Questa estate si è parlato di Soumarè per il centrocampo del Milan. Puoi raccontarci qualcosa sul giocatore? "Nell'ultimo periodo sta trovando poco spazio perché ha tanta concorrenza. Ci sono Renato Sanches, che è imprescindibile per il Lille, e Andrè, che recupera tanti palloni e ha tanta corsa, spezza il ritmo e ha un ottimo stacco. Soumarè, quindi, nell'ultimo periodo sta perdendo terreno, ma comunque parliamo di un ragazzo del '99. Deve migliorare, una volta recuperato il pallone, nel fare la scelta giusta e nel primo passaggio, ma ha comunque grandi margini di miglioramento. E' stato più volte paragonato a Pogba, ma forse troppi centrocampisti sono stati paragonati a Pogba".
Quale sarà il miglior duello in campo? "Sicuramente la sfida tra Renato Sanches e Kessiè sarà tra le migliori, ma anche Botman-Ibrahimovic non è da meno. Theo Hernandez sarà un problema per il Lille, siccome gli esterni del Lille solo molto offensivi e tornano poco".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati