Il pagellone dell'anno: Ambro e Pippo i migliori
Dopo una stagione così amara, è giusto, come sempre, trarre le fila del discorso: ecco il Pagellone, tra altri e soprattutto purtroppo bassi, dei giocatori che hanno difeso la maglia Rossonera durante l'anno 2007-2008.
Dida 4.5 - Per lui due titoli ad agosto e dicembre, ma sono più le macchie che le gioie nella sua stagione: la sceneggiata di Glasgow, le papere al derby, gli infortunii...Uno di coloro che non vestirà più la maglia rossonera: grazie di tutto, ma largo al nuovo.
Fiori sv
Kalac 6.5 - Il Milan trova in lui un alleato verso la risalita in campionato: inaspettata buona stagione, che gli vale la conferma da 12esimo.
Bonera 6 - Chiamato in causa, risponde discretamente: la partita di Torino resta però croce e delizia. Forse senza quell'espulsione, in un momento tanto delicato, la stagione poteva finire diversamente.
Cafu 5 - Poco apporto, giustificabile dalla veneranda età: lascia Milanello dopo 5 stagioni all'altezza del suo grande nome.
Digao 4.5 - E' il fratello di Kakà e nulla di più.
Favalli 5.5 - Da comparsa a titolare per caso: purtroppo il rendimento non è sempre sufficiente, ma la colpa non è sua ma di chi gli ha affidato una così pesante eredità.
Jankulovski 5 - Tra i migliori la scorsa stagione, tra i peggiori in questa, dove non trova mai continuità anche e soprattutto per colpa degli infortunii: la gemma di Montecarlo però e l'annata 2006-07 gli danno però il diritto alla seconda chanche.
Kaladze 5.5 - La terribile partita di Napoli non può lasciare intatto un giudizio sulla stagione del georgiano, che purtroppo si è dimostrato poco affidabile come assoluto titolare al fianco di Nesta, ma molto più adatto al ruolo di primissima riserva.
Maldini 6 - Avrebbe dovuto essere la stagione dei saluti e così ci auguriamo sia, quantomeno dalla rosa dei titolari, nonostante il rinnovo: stagione all'altezza del suo nome e forse proprio per questo sarebbe stato meglio chiudere così.
Nesta 6.5 - Uno dei migliori: entra però senza dubbio in una fase delicata della sua carriera, cosa da non trascurare in sede di mercato, quando sarà necessario acquistargli un compagno con 10 anni in meno.
Oddo 5 - Qualcuno ci perdonerà, se ancora oggi leggendo quanto è stato pagato 18 mesi fa, inorridiamo: mai da Milan in questa stagione, nonostante ci metta sicuramente volontà ed impegno.
Simic sv - Saluti a Dario, ex protagonista del Milan campione d'Europa 2003: forse avrebbe potuto esserci più spazio anche per lui quest'anno, visto il rendimento dei compagni.
Serginho 4.5 - Un desaparecido: comprensibile, a 37 anni e dopo 9 stagioni di Milan. Farà l'osservatore: speriamo dia una mano concreta alla società a pescare qualche buon talento in Brasile.
Ambrosini 8 - Straordinaria stagione di Massimo, che fa il paio con il finale della scorsa: uno dei pochissimi a salvare l'onore proprio e della maglia che indossa.
Ba sv - Con tutto il rispetto per il buon Ibou, ci viene da ricordare che nell'unica convocazione della sua stagione in campionato, è arrivato il tracollo di Napoli: meno male portava bene.
Brocchi 5.5 - Onesto operaio del centrocampo rossonero, che avrebbe bisogno però di un piede migliore anche per un mediano.
Emerson 4.5 - Il "Puma" non dà mai quella mano che ci si aspettava potesse dare nel momento del suo arrivo: probabilmente avrà una seconda chanche, ma se le condizioni fisiche restano queste è difficile che serva a qualcosa.
Gattuso 5 - Sempre con orgoglio, grinta ed onore: ciò nonostante c'è da ammettere che quello di questa stagione è il peggior Gennaro visto in rossonero. Speriamo che non sia, come dice qualcuno, perchè gli anni passano: in ogni caso, purtroppo, c'è il rischio che lo scoprino altri tifosi, non quelli del Milan.
Gourcuff 5 - Il suo voto sarebbe forse più da girare al suo tecnico che a lui, raramente chiamato in causa: è un giocatore che avrà futuro se riuscirà a trovare spazio... Magari in prestito altrove, nell'attesa del ritorno alla casa madre da titolare.
Pirlo 5 - Si scioglie nel momento clou della stagione, ovvero nel doppio match con l'Arsenal: più "minus" che "plus" dunque, sperando in un riscatto, considerando che è una delle poche certezze della squadra del prossimo anno.
Seedorf 7.5 - Si può contestare quanto si vuole il suo atteggiamento, ma Clarence risponde presente nella maggior parte delle occasioni: e la sua assenza contro i Gunners è un enorme rimpianto per chi pensa a "come sarebbe potuto essere".
Gilardino 4 - Senza dubbio, il peggiore: saluti senza troppi rimpianti per un giocatore che tanto ha avuto da società, ambiente ed anche tifosi (che solo nel finale di stagione hanno deciso di scaricarlo, legittimamente) e ha dato... Nulla.
Inzaghi 8 - Straordinario in una sola parola: per Montecarlo, per Yokohama, per le ultime partite... Uno dei giocatori più decisivi della storia del Milan, in campo e fuori: grazie Superpippo.
Kakà 7.5 - Il Pallone d'Oro rossonero ha inciso nei due trofei vinti, ma non è riuscito a trascinare la squadra al quarto posto, nè ai quarti di Champions. Colpa sua? Nient'affatto: ma forse qualcosa in più poteva dare, se non fosse stato vittima di quei problemi fisici che ne hanno condizionato la doppia gara con l'Arsenal.
Pato 7.5 - Straordinario, il Papero è il vero gioiello su cui costruire il futuro: a patto però che venga impiegato nel suo ruolo, quello del centravanti, e non come terzino "alla Henry"... Chi ha orecchie per intendere, intenda.
Ronaldo sv - Tanta sfortuna per uno dei più grandi giocatori della storia del Calcio: in bocca al lupo per il proseguo della carriera... Perchè vogliamo rivederti in campo.
Ancelotti 5 - Forse il cambio, ci vorrebbe anche in panchina: la dirigenza conferma Carletto (a cui va sempre eterna riconoscenza per i successi passati) ad oltranza... Speriamo basti cambiare i giocatori per ridare la scossa ad un ambiente che ormai sembra seguire il suo comandante solo a giorni alterni.
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