Doppia chiave tattica, Milan - Cagliari e Milan - Inter primavera

Doppia chiave tattica, Milan - Cagliari e Milan - Inter primaveraMilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
domenica 15 maggio 2011, 16:30La chiave tattica
di Jacopo Galvani

Sabato 14 maggio alle ore 14.00 al centro sportivo Vismara si affrontano, in partita unica, Milan contro Inter, per la qualificazione alle fase finali del campionato primavera. Il Milan allenato da Giovanni Stroppa si schiera in campo con un 4 – 3 – 1 – 2 che spesso si trasformava in un 4 – 2 – 3 – 1 grazie all’avanzamento di Calvano sulla linea della trequarti. I neroazzurri allenati da Pea Fulvio si schierano con un 4 – 5 – 1 dove spicca la buona prestazione di Dell’Agnello. Da notare che visto il provvisorio vantaggio rossonero, l’Inter ha rischiato il tutto per tutto inserendo due attaccanti in più (Thiam e Duncan). I due giocatori africani hanno dato potenza all’attacco.
Grosso errore di mentalità di Giovanni Stroppa, che per paura di subire gol, ha sostituito Beretta (autore di un gol) ed ha inserito un centrocampista in più. Questo atteggiamento difensivo ha fatto si che l’Inter trovasse coraggio di attaccare e trovare il gol del pareggio. Per fortuna dopo 30 minuti di supplementari, giocati in 10 causa l’espulsione di Sampirisi la lotteria dei rigori è stata favorevole ai rossoneri.
Ore 20.45 allo stadio San Siro di Milano si affrontano per la penultima giornata di campionato Milan contro Cagliari. Il clima è di festa, infatti durante il riscaldamento scendono in campo tutti i giocatori rossoneri con la maglia celebrativa della conquista del 18° scudetto. Ogni giocatore esce accompagnato dai propri famigliari, dove i bambini giocano fra di loro lanciandosi in improponibili cavalcate e dribbling verso le curve rossonere.
Il Milan si è schierato con un 4 – 3 – 1 – 2 dove in porta il confermato Christian Abbiati (probabilmente il miglior estremo difensore del campionato 2010 – 2011).

Nella linea difensiva a 4, da destra verso sinistra, Ignazio Abate, coppia centrale formata da Thiago “O Mostro” Silva e Mario Yepes, sulla sinistra il sempre sicuro ed esperto Gianluca Zambrotta. A centrocampo Gennaro Gattuso (commovente il suo gol), capitan Massimo Ambrosini ed infine un ottimo Urby Emanuelson. In attacco la coppia tutta samba formata da Pato e Robinho supportata dal professore Clarence Seedorf. Bastano 35 minuti per chiudere la pratica Cagliari infatti prima Robinho poi Gattuso e poi ancora Robinho fissano il risultato sul 3 a 0. Al 38° c’è gloria per Cossu che segna il gol della bandiera. Nel secondo tempo dopo una splendida combinazione fra Robinho – Pato Clarence Seedorf porta sul definitivo 4 a 1 la partita. Al 38° ovazione del pubblico, dopo svariati mesi dall’infortunio torna sul campo di gioco Filippo Inzaghi. Un gol sarebbe stato perfetto per una serata perfetta.
Ultime considerazioni, vedendo giocare in Primavera Verdi e Strasser, perché questi due non trovano più continuità in prima squadra? Il primo ha colpi da piccolo fuoriclasse il secondo è una diga a centrocampo. Come mai Emanuelson nell’arco della stagione è stato lasciato ai margini della squadra? Vedendolo giocare dimostra di avere grande intelligenza tattica, dimostra di avere buon dribbling, ottima capacità di calcio e di corsa. Forse 3 acquisti per la prossima stagione sono già in rosa basta puntare su di loro.