Primavera 1, Milan-Fiorentina (0-1): gli uomini di Guidi pagano l'approccio alla partita. Decisivo il gol di Rubino al 1'

Primavera 1, Milan-Fiorentina (0-1): gli uomini di Guidi pagano l'approccio alla partita. Decisivo il gol di Rubino al 1'MilanNews.it
Oggi alle 12:53La Primavera
di Lorenzo De Angelis
fonte Dal nostro inviato al PUMA House of Football Lorenzo De Angelis

È finita al PUMA House of Football di Vismara. La Fiorentina vince grazie alla rete al primo minuto di gioco di Rubino. Nonostante un secondo tempo approcciato bene, quello del primo i ragazzi di Guidi l'hanno pagato carissimo. 

PRIMO TEMPO

Partenza shock
Pronti, partenza, Fiorentina subito in vantaggio. A causa di una velenosissima parla persa a centrocampo da Sala, la Viola è ripartita in contropiede sfruttando nel migliore dei modi l'occasione che si era andata a creare. Trovato Tarantino in profondità, il numero 9 toscano, in maniera molto lucida, ha trovato all'altezza del dischetto Rubino che non ha fallito battendo Longoni. 

Occasione Milan
Ad esserci la reazione c'è stata. Dopo il vantaggio della Fiorentina la formazione di Guidi ha cominciato ad alzare il baricentro fino ad arrivare all'occasione di Scotti, che dentro l'area di rigore si è girato in un fazzoletto facendo poi partire una conclusione potente che si è spenta però alta sopra la traversa della porta difesa da Vannucchi. 

Partita equilibrata
Dopo un inizio piuttosto intenso, i ritmi partita hanno cominciato ad andare ad intermittenza, con entrambe le squadre che valutavano loro quando alzarli per cerare di fare male all'avversario. Eppure non c'è nessuna occasione particolare da notificare dal 15' al 35', merito anche della grande attenzione che le compagini ci stanno mettendo in fase difensiva. 

Milan frenetico e poco preciso
Un Milan che per quanto creato merita di essere in svantaggio, ma il tutto perché gli è sempre mancato quell'ultimo passaggio nella trequarti avversaria. Con la solita qualità che contraddistingue la formazione di Guidi, i rossoneri hanno anche creato situazioni invitanti, ma vuoi la scelta o uno stop sbagliato, nessuna di queste si è concretizzata. 

SECONDO TEMPO

Fiorentina pericolosa
Nonostante un inizio incoraggiante, il Milan ha piano piano lasciato campo alla Fiorentina, che non s l'è fatto ripetere due volte. Prima con Bertolini e poi con Caprini la formazione di Galloppa si è avvicinata al raddoppio, ma in entrambi i casi le conclusioni dei calciatori Viola si sono spente alte sopra la traversa di Longoni. 

La Viola contesta un rigore
63'. Dopo una sventagliata su Bertolini, la Fiorentina è arrivata a concludere in porta con il suo capitano, Ievoli. Quest'ultimo è stato però travolto da Dutu, scatenando l'ira funesta della panchina Viola e di Galloppa. Per il direttore di gara, però tutto regolare. 

I cambi non hanno fatto la differenza
Nel momento di maggior difficoltà del Milan, mister Guidi ha fatto entrare in campo Ossola, Mancioppi, Lontani, Di Siena e Colombo, dai quali però non ha ottenuto le risposte che desiderava in ottica rimonta. 

Occasione all'ultimo con Eletu
Topur de force finale del Milan, che con Eletu ha impensierito da una conclusione dal limite il portiere avversario. Sugli sviluppi delle azioni successive, i ragazzi di Guidi si sono resi pericolosi sugli sviluppi di calcio d'angolo, ma il tutto non è bastato per riprendere la partita, quantomeno pareggiarla. 

La Fiorentina vince meritatamente
Il Milan paga un approccio pessimo alla partita, ma tutto sommato la vittoria della Fiorentina è meritata. Primi su ogni pallone, ma soprattutto pericolosi ogni qual volta superavano la metà campo avversaria, a differenza del Diavolo che nella trequarti Viola ha sempre peccato di leziosità ed imprecisione. Con questa sconfitta la Primavera rossonera resta a 33 punti al sesto posto in classifica.