Altafini: "Leo deve affidarsi a Ronaldinho"

Intervistato da Maurizio Mosca per Sportmediaset, José Altafini parla del big match di San Siro tra Milan e Real Madrid. I rossoneri saranno in grado di ripetere l'impresa dell'andata? "Sì, specialmente con Nesta in campo. E' fondamentale. E poi ci sarà un Ronaldinho caricatissimo. Nel 2005, uno strepitoso Ronnie che giocava nel Barcellona fece impazzire il Real con le sue magie. Alla fine venne applaudito da tutto il Bernabeu in piedi. Stavolta col Milan, quando è uscito, l'hanno fischiato. Non perdonerà gli spagnoli.." Ronaldinho è apparso in migliore condizione rispetto alle ultime apparizioni poco convincenti: "Sì, è in crescendo. Contro il Parma è stato determinante con i due assist a Borriello. Anche lui, come tutto il Milan, in Champions si esalta. Ronnie, come Seedorf, saltano l'uomo grazie alla loro eccelsa qualità.

Al brasiliano non bisogna chiedere grandi galoppate. Deve giocare sulla fascia sinistra con brevi scatti e far partire da lì i suoi lanci deliziosi". Da un brasiliano ad un altro, anche Nelson Dida sembra rinato: "A Dida basta un gol subito male per abbattersi. Come gli basta una bella parata per esaltarsi. Ha bisogno di fiducia. Ora ce l'ha ed è cambiato". Non soltanto la Champions: il Milano può lottare anche in campionato? "Borriello è fondamentale. Crea movimento e segna. Lo farei giocare sempre. Vedo buoni giovani che crescono. Se corre come ha fatto con il Parma, il Milan può arrivare secondo dietro l'Inter".