Beretta: "Non credo ci siano crepe così profonde già ora nel Milan"

Beretta: "Non credo ci siano crepe così profonde già ora nel Milan"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
martedì 10 settembre 2024, 15:00News
di Enrico Ferrazzi

La Serie A è iniziata da sole tre giornate e già in Italia non si parla di altro. Mario Beretta, ex allenatore tra le altre di Como, Lecce, Parma e Torino, a TMW ha analizzato i temi principali del campionato e quali fossero i segnali emersi dopo appena tre turni: "La conferma dell'Inter senza dubbio è quello che balza subito agli occhi. Non era scontata, ma molto probabile. Verona ed Empoli hanno sorpreso con un grande impatto e poi c'è il Milan, che ha un ritardo che rischia di essere troppo penalizzante. Infine la novità Juventus, con l'impatto di Thiago Motta che è stato positivo".

Il Milan è partito un po' a rilento e poi c'è il caso Theo-Leao che tiene banco.
"C'è da augurarsi che sia una casualità quello che hanno fatto, lo hanno detto i calciatori e vanno ascoltati. Non credo ci siano crepe così profonde già ora. Cambiare ed essere subito incisivi non è semplice, Pioli ha fatto dei miracoli, fare meglio di lui significa vincere il campionato, la pressione è tanta, ci sono anche dei nuovi che devono inserirsi al meglio".