Calcagno: "Il decreto crescita crea un vantaggio troppo grande che non è corretto"

(ANSA) - ROMA, 16 OTT - "L'abolizione del vincolo sta creando scompensi come capita quando ci sono cambiamenti epocali. Non è giusto che eventuali storture. Dobbiamo incidere ma all'interno del sistema federale, magari sui sistemi premiali". Lo afferma Umberto Calcagno, presidente dell'Associazione Italiana Calciatori ai microfoni di "La politica nel pallone", trasmissione del Gr Parlamento Rai. "Se la Serie A non guarda più ai nostri giovani calciatori, si rischia di assegnare delle mission senza senso all'interno del sistema", aggiunge.
"Abbiamo un sovra-indebitamento spaventoso - anche con le norme fiscali che ci sono state attraverso i decreti ministeriali sui quali non abbiamo potuto incidere - che prima o poi verrà al pettine - aggiunge - Il decreto crescita crea un vantaggio troppo grande che non è corretto. Se non riusciamo a invertire, diventa una mision difficile. La battaglia sul decreto crescita spero di non continuare a farla da solo ma di avere Lega Pro, Lega B e mondo dilettantistico con noi", conclude Calcagno. (ANSA).

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