Ravelli: "Con il nuovo ds, Ibrahimovic potrà tornare al ruolo che inizialmente era stato cucito per lui"

Ravelli: "Con il nuovo ds, Ibrahimovic potrà tornare al ruolo che inizialmente era stato cucito per lui"MilanNews.it
Ieri alle 13:10News
di Antonello Gioia

Arianna Ravelli, giornalista per La Gazzetta dello Sport, si è così espressa commentando il presente e il prossimo futuro del Milan: "Nessuna delle big ha visto le sue legittime aspirazioni così schiacciate sotto il peso dei fatti, nessuna ha così sotto performato come il Milan, a dimostrazione che non bastano campagne acquisti importanti (la società è stata tra le più attive sul mercato sia in estate che a gennaio), ma serve mettere i tasselli al posto giusto. 

Ecco perché la notizia che il Milan è vicino a chiudere per un direttore sportivo, prima ancora di soffermarci sul nome, ha assunto un’importanza che in genere non si riserva a questa figura nell’organico: la società ripara uno dei suoi errori di costituzione, quello di più lungo corso, quando nel post Maldini (e, aggiungiamo, nel post Gazidis, ad che comunque aveva una lunga esperienza di calcio) ha deciso che poteva fare a meno della figura di un manager che sapesse di campo, dividendo le competenze tra ad, area scout e Ibrahimovic. Quella lacuna sta per essere finalmente riempita e al momento in pole c’è Igli Tare, scelta razionale (è libero, può mettersi subito al lavoro), curriculum tra i migliori in circolazione, conoscenza del campionato italiano e del mercato internazionale. Zlatan Ibrahimovic potrà così tornare al ruolo che inizialmente era stato cucito per lui, quello di superconsulente della proprietà, lasciandogli la possibilità di crescere come manager, senza che sia costretto a riempire tutti i buchi in organigramma.