Risposta ambigua di Conceiçao sul suo futuro: "Fra un mese più o meno anch’io dirò cosa voglio"

Risposta ambigua di Conceiçao sul suo futuro: "Fra un mese più o meno anch’io dirò cosa voglio"MilanNews.it
Ieri alle 15:43News
di Antonello Gioia

Sergio Conceiçao vuole tenersi il Milan? Il tecnico rossonero ha risposto così a DAZN:

“Non è importante Conceiçao in questo momento, è importante il Milan. Lavoro tante ore al giorno con il mio staff. Poi ci sta anche perdere partite come è successo nei mesi scorsi, in alcune partite proprio brutte io e i miei giocatori non ci rivediamo in queste partite. Allora stiamo lavorando duro. Fra un mese più o meno anch’io dirò cosa voglio io. Ci può stare che anch’io ho altri pensieri, come andare in vacanza in Algarve in Portogallo per dieci anni, non lo so (sorride, ndr)”.

LE ALTRE DICHIARAZIONI

“Non era facile dopo il derby avere la concentrazione che ci è mancata in questi mesi. La concentrazione competitiva è fondamentale. Non è facile venire qua, è una squadra che pressa tanto, che ha le sue qualità, che gioca in modo diretto, ha giocatori veloci davanti. Anche con l’ambiente post partita derby avere questa voglia di prendere i tre punti. Poi è particolare giocare qua, c’è la barca, mancano solo le palme (sorride, ndr). Era fondamentale vincere oggi per dare solidità alla vittoria in semifinale di Coppa. Era molto importante per noi”.

Quanta voglia ha la squadra di vincere anche il secondo titolo in stagione? Fofana ha detto che è l’unica squadra a poter vincere due titoli italiani, quasi a dire che è più importante di un piazzamento in top 4…

“Io veramente non sono totalmente d’accordo con Fofana, siamo al Milan e non è più importante dei primi 4 posti. Qua gli obiettivi sono chiari, poi ci sono degli anni che non vanno bene come questo. Poi c’è ancora qualcosa da vincere e per il Milan si vive un po’ di questi titoli. È importante dare immagini diverse da quelle che abbiamo dato in questi mesi. Stiamo trovando l’equilibrio di cui parlavamo sempre ed è fondamentale a livello tecnico. Anche Di Francesco l’ha detto che siamo fortissimi a livello offensivo, a livello difensivo quindi dovevamo migliorare qualcosa. Non sono un fan di questo modulo e di questo sistema, ma mi devo adattare anche al campionato italiano e alla squadra e alle caratteristiche dei giocatori che ho davanti”.