Veron su Conceiçao: "Non credo proprio che possa preoccuparsi della situazione che trova a Milanello"

Veron su Conceiçao: "Non credo proprio che possa preoccuparsi della situazione che trova a Milanello"
martedì 31 dicembre 2024, 11:00News
di Enrico Ferrazzi

Sergio Conceiçao, nuovo allenatore rossonero, arriva in un Milan che non sta attraversando un periodo semplice. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Juan Sebastian Veron, suo ex compagno di squadra alla Lazio, ha dichiarato sul portoghese: "Sergio non si spaventa di certo. È pronto a sfidare il mondo intero per raggiungere l’obiettivo che si è prefissato. Il suo carattere non è di ferro, ma d’acciaio. Non credo proprio che possa preoccuparsi della situazione che trova a Milanello. È stato per sette anni sulla panchina del Porto, un club che quanto a tensioni e pressioni non scherza mica. E al Porto ha vinto, ha vinto tantissimo, credo sia diventato l’allenatore più vincente della storia della società, e ciò significa che è pronto per qualsiasi ambiente. Se lo conosco un po’, lui arriva, fa una riunione con la squadra e spiega che cosa bisogna fare e che cosa pretende. Poche parole e tutte molto chiare, per evitare di essere frainteso. E poi subito in campo a lavorare, senza tanti discorsi.

La prima cosa che farà? Penso che cercherà di dare certezze alla squadra. La struttura del gruppo che va in campo deve sempre essere la stessa, questa perlomeno è la mia idea. Ciò significa avere una formazione base sulla quale lavorare. Quando, poi, le cose si sono messe sulla strada giusta, allora si può pensare di modificare qualcosa per dare riposo a qualcuno, per fare turnover in vista di un impegno importante e cose del genere. Ma cambiare sempre formazione, a mio avviso, non ha senso: si finisce che i giocatori non si conoscono alla perfezione. Guardate l’Inter del mio amico Simone Inzaghi: la squadra titolare è quella, e i risultati si vedono. Sia in Italia sia in Europa".