Che succede a Maignan? Il crollo con Conceiçao nonostante la fascia da capitano

Che succede a Maignan? Il crollo con Conceiçao nonostante la fascia da capitanoMilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Ieri alle 12:00Primo Piano
di Gaetano Mocciaro

Non è un momento facile per Mike Maignan. Non lo è per il Milan, in generale e il capitano è il volto delle enormi difficoltà della squadra. Contro il Lecce non ci sarà, è stato squalificato pur non essendo stato espulso in campo. Il comunicato recita: "Per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce negli spogliatoi, rivolto al Direttore di gara un'espressione irriguardosa". Il francese è stato anche multato di 15.000 euro. In Salento giocherà Marco Sportiello che già aveva assaggiato il campo a dicembre, contro il Sassuolo, in Coppa Italia. Una settimana che servirà al francese a ricaricare le pile e farsi trovare pronto contro il Como, nella speranza che il periodo buio sia alle spalle.

Un drastico peggioramento rispetto al periodo Fonseca. Basti pensare che sotto la sua gestione la media voto è stata di 6.30, col punto più alto toccato al Bernabeu dove si è meritato un 7.5 e l'unico 5 preso nella notte di San Siro contro il Napoli. Nelle 17 partite sotto la guida di Sergio Conceiçao la media è crollata a 5.97 con le ultime sei gare particolarmente condizionanti. E pensare che col nuovo tecnico sono aumentate le sue responsabilità, ricevendo ormai ufficialmente la fascia di capitano. La lista degli errori da gennaio si sta allungando sempre più, nel dettaglio:

- 11 gennaio, contro il Cagliari sul tiro di Zortea che di fatto costa al Milan una vittoria che sembrava in pugno.
- 14 gennaio, contro il Como si fa sorprendere sul suo palo dal tiro di Diao. Si rifarà nel finale su Belotti e il Milan vince.
- 12 febbraio, contro il Feyenoord si fa sorprendere da un tiro tutt'altro che irresistibile di Paixao. Il risultato non cambierà.
- 22 febbraio, contro il Torino un suo rinvio centra in pieno Thiaw e la palla finisce in rete. Vincono i granata 2-1
- 2 marzo, contro la Lazio causa il rigore che porta alla terza sconfitta consecutiva. Il pallone stava peraltro uscendo e il Milan stava portando a casa un 1-1 prezioso, considerata l'inferiorità numerica. 

E intanto il suo valore di mercato scende, considerando anche un contratto che scade nel 2026. La base di un rinnovo in verità c'è da tempo: 5 milioni fino al 2028, manca la firma. È arrivata, per ora, quella di Reijnders. Chissà che una maggiore chiarezza sul suo futuro non possa anche dare una mano a Magic Mike per le sue prestazioni.