Il Milan che verrà: tra panchina e campo, cosa servirà nel 2024/25

Il Milan che verrà: tra panchina e campo, cosa servirà nel 2024/25MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 14 maggio 2024, 14:00Primo Piano
di Claudio Pogliaghi

La stagione 2023/24 del Diavolo si è di fatto conclusa con due giornate d'anticipo, con la conferma definitiva del secondo posto alle spalle dell'Inter, con tutto quello che tale piazzamento comporta: qualificazione alla prossima Champions League, alla prossima Supercoppa Italiana, e la certezza di una rosa che vale, che ha ancora altro potenziale e che dovrà lavorare per tirarlo fuori del tutto. Ecco cosa servirà per colmare il gap.

PANCHINA - La direzione che la società sembra aver preso è chiara: a fine stagione ci sarà l'addio non solo a Olivier Giroud, che ha annunciato giusto ieri ufficialmente il suo destino americano, ma anche a Stefano Pioli. L'allenatore rossonero dovrà incontrare il club a fine campionato per parlare, ma la sensazione generale è quella che i rossoneri e il tecnico di Parma si separeranno. Già da tempo è scattato il toto allenatori per la prossima stagione, con tanti, tantissimi nomi accostati al Milan, alcuni più graditi (Conte su tutti, che però sembra complicato), altri decisamente meno (Lopetegui, che ha scatenato la rivolta dei tifosi, la protesta della Curva e il clima surreale di un San Siro ammutolito). Il primo passo, comunque, per disegnare il Milan dell'anno prossimo è mettere la base tecnica: serve il nome definitivo del prossimo allenatore.

ROSA - Con l'allenatore, poi, partirà a tutti gli effetti il progetto 2024/25, e la guida tecnica darà indicazioni anche per la rosa. Prima di questa stagione il Milan ha cambiato tanto, tantissimo, e non era scontato che i nuovi acquisti facessero così bene: Pulisic su tutti, Reijnders e Loftus-Cheek, poi Okafor, Jovic, Chukwueze - che ci ha messo un po' ma verso fine stagione è arrivato anche lui su livelli di rendimento interessanti. Questo discorso per dire che la rosa rossonera ha dimostrato di avere valore non indifferente, e potrà migliorare e non poco nei prossimi anni, specialmente se puntellata ulteriormente con rinforzi mirati. La chiave per il Milan che verrà ruoterà tanto attorno alla capacità di chi sarà in panchina di sfruttare appieno le potenzialità della rosa, per far partire la rincorsa all'Inter.