La Juve molla, Maxi non ancora

La liaison Juventus-Tevez sembra essersi spenta sul nascere, nonostante le voci che, fino a ieri, davano i bianconeri pronti ad investire una somma ingente per portare l'argentino a Torino. E' stato lo stesso Marotta, nel pre-partita dell'Olimpico, a mettere a tacere le indiscrezioni sul ventisettenne del Manchester City: "Credo si sia trattato di un grande equivoco - ha dichiarato il d.s. a "Sky Sport" - e' vero che martedi avevo in programma un incontro con Joorabchian ma non era assolutamente per Tevez ma per un altro calciatore. Poi per evitare altri fraintendimenti ho deciso di rinviare l'appuntamento. Assicuro che nè io nè altri miei collaboratori hanno mai spedito alcuno mail in merito. La Juve ha trattato Tevez la scorsa estate, gli ultimi contatti risalgono ad allora".

Come l'Inter, dunque, i bianconeri hanno provato ad aggiudicarsi Carlitos in estate, ma evidentemente le condizioni economiche non contemplavano un realistico trasferimento in Italia. Come accaduto l'anno scorso per Cassano, dunque, il Diavolo sembra correre da solo verso Carlitos: un'operazione che sta scatenando critiche forse eccessive, le quali si spegneranno velocemente quando (e se) l'ex Boca Junior si presenterà sul terreno di San Siro. Chi non molla, a differenza delle altre big, è Maxi Lopez: il connazionale di Tevez, primo candidato accostato al Milan per sostituire Fantantonio, spera ancora in una chiamata rossonera. "Il futuro? A gennaio ci pensero. Il Milan è la squadra più grande e per me sarebbe una gioia immensa, - ha dichiarato l'ex blaugrana a "Sky Sport" - ma ora resto concentrato sul Catania". Come spesso accade, tuttavia, i nomi che fa Galliani con largo anticipo, restano soltanto sulle pagine dei quotidiani sportivi...