Le vacanze sono durate fin troppo. Allegri è già indiavolato!

Le vacanze sono durate fin troppo. Allegri è già indiavolato!MilanNews.it
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di Lorenzo De Angelis

Prima di accettare di tornare alla Juventus, Massimiliano Allegri è stato fermo ben due anni. Tanto, forse anche troppo tempo, che gli ha però permesso di aggiornarsi e stare a passo con un calcio in continua evoluzione. Il suo ritorno in bianconero non è decisamente andato secondo le aspettative, eppure un trofeo a casa l'ha comunque portato, ovvero quella Coppa Italia della 'discordia' che ha difatti sancito la sua seconda separazione dalla Vecchia Signora. 

La voglia di tornare in panchina è però tanta scrive La Gazzetta dello Sport, al punto che nel corso di questi mesi Massimiliano Allegri ha seriamente preso in considerazione l'offerta presentatagli dall'Al-Ahli, salvo poi rifiutarla. La volontà del livornese è chiara: sedersi ancora una volta sulla panchina di una grande d'Europa, ancora meglio se italiana. L'intenzione è quella di cominciare un progetto vincente ed avere la possibilità di programmare tutto nei minimi dettagli sin dall'inizio. Ed è forse per questo motivo che a priori i discorsi con Roma e West Ham non si sono mai realmente evoluti in questa stagione. 

Discorso inverso potrebbe però essere fatto con il Milan. Il Diavolo è infatti alla ricerca di un nuovo inquilino per la sua panchina dopo un 2024/25 burrascoso. Ed a quanto pare il nome di Massimiliano Allegri sembrerebbe essere quello che mette d'accordo tutti dalle parti di via Aldo Rossi. Esperto, capace di gestire un gruppo di grandi campioni ma soprattutto con una voglia di rivalsa fuori dal comune. Cosa si può volere di più?

Ed è per questo che il Milan potrebbe puntare proprio sul livornese, che dopo l'esperienza bis alla Juventus non avrebbe paura di fallire anche in rossonero. Il tutto per alcuni semplici motivi. Primo: la rosa è già forte di suo. Certo, ci sarà bisogno di qualche accorgimento nel prossimo calciomercato, ma non c'è bisogno di stravolgere completamente l'assetto. Secondo: la situazione nella quale tornerebbe, soprattutto a livello economico, è decisamente più stabile rispetto a quella che ritrovava alla Juventus. Ed infine terzo: conosce fin troppo bene l'ambiente, Milanello e la piazza per fallire.