Restyling San Siro, presentato il piano di fattibilità a Milan e Inter. I dettagli: un nuovo primo anello e una struttura esterna con ristorante e museo

Restyling San Siro, presentato il piano di fattibilità a Milan e Inter. I dettagli: un nuovo primo anello e una struttura esterna con ristorante e museoMilanNews.it
sabato 22 giugno 2024, 12:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Giuseppe Sala, sindaco di Milano, lo ha definito così: "Un progetto straordinario". Stiamo parlando del piano di ristrutturazione di San Siro presentato ieri da WeBuild a Milan e Inter. Il primo cittadino milanese spinge da tempo per il restyling del Meazza e dopo il vertice a Palazzo Marino è apparso molto entusiasta del progetto. Ora la palla passa ai due club che dovranno fare le loro valutazioni e poi dare una risposta a Sala. 

LE NOVITÀ - Come spiega stamattina l'edizione milanese di Repubblica, quello presentato ieri pomeriggio è un piano di fattibilità preliminare che prevede il rifacimento completo di tutto il primo anello, sia per quanto riguarda le tribune che gli spazi coperti all’interno. Il nuovo San Siro avrà poi fuori un grande spazio a parte, ma comunicante con lo stadio, che servirà ad ospitare diversi servizi, tra cui un ristorante e il museo. Il secondo anello, a causa del vincolo, non può essere "toccato" e quindi verranno fatti solo dei lavori di manutenzione. Sarà poi rimesso a posto anche il terzo anello. Il progetto prevede infine dei lavori significativi anche sull'esterno dell'impianto, in particolare sull’accesso allo stadio e sul parcheggio per aumentarne la capienza. 

PALLA A MILAN E INTER - Ieri Milan e Inter hanno ascoltato il piano, ora dovranno valutare il progetto e comunicare poi se sono interessate o meno. Il piano di fattibilità spiega anche come e in che tempi riqualificare San Siro, compatibilmente con lo svolgimento delle partite (la capienza non deve diminuire troppo durante i lavori) e con i due appuntamenti delle Olimpiadi invernali del 2026 e della (probabile) finale di Champions League del 2027. Tra i paletti imposta da rossoneri e nerazzurri, c'era anche l'aumento dei posti “premium”, vale a dire quelli più redditizi per le società. 

SALA ENTUSIASTA - Ieri, dopo l'incontro, nessuno dei rappresentanti di Milan e Inter ha voluto parlare, dunque non si sa se il piano di ristrutturazione ha cambiato le carte in tavola o se i due club andranno avanti con i rispettivi progetti fuori da Milano (San Donato e Rozzano). Chi invece è rimasto particolarmente colpito dal progetto è il sindaco Sala: "A mio giudizio si tratta di un progetto straordinario e mi auguro che le squadre lo prendano in seria considerazione, nella consapevolezza che entrambe stanno lavorando anche su altre opzioni. Lo studio di fattibilità ipotizza un programma di lavori della durata complessiva di tre anni, con una riduzione della capacità dello stadio, nel corso dei lavori, assolutamente accettabile". Nelle prossime settimane, Milan e Inter incontreranno WeBuild per approfondire il progetto e a quel punto sarà possibile fare anche una stima dell'investimento (l'ipotesi iniziale parlava di circa 400 milioni di euro).