Un'eredità pesante con la voglia di diventare leader

Un'eredità pesante con la voglia di diventare leaderMilanNews.it
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sabato 8 settembre 2012, 12:00Primo Piano
di Vincenzo Vasta

Passaggio di consegne. Da van Bommel a De Jong la mediana rossonera è sempre tinta di arancione. L’arrivo dell’ex capitano del Bayern Monaco si rivelò la fortuna del primo Milan di Allegri che ridisegnò il centrocampo milanista portando la squadra a centrare il tricolore. La sostituzione di un play aggressivo al posto di un regista dai piedi educati ha avuto i suoi effetti positivi e da questo sistema di gioco pare che Allegri non voglia smuoversi. L'allenatore, anche in questa finestra di mercato, è stato accontentato nella sua richiesta. Galliani ha portato a Milanello uno che della lotta in mezzo al campo ne ha fatta un'arte. De Jong, anch'esso tulipano olandese, ha giocato molto spesso insieme all'attuale capitano del PSV, con buonissimi risultati, nella mediana a due dell'Olanda.

Seppur con caratteristiche parzialmente diverse, l’ex del City sembra essere il sostituto ideale di MVB. Il suo curriculum, non “dorato” come quello del Generale, è comunque di tutto rispetto visto che ha conquistato vari titoli sia in Olanda con la maglia dell'Ajax sia con il Manchester City, ultimo dei quali la Premier dello scorso anno. Il tifoso rossonero però, forse spaventato dal soprannome del nuovo mediano rossonero, si chiede se realmente possa ricalcare quanto di buono fatto dal suo predecessore. Leggere il futuro è impresa impossibile considerando anche le incognite che perseguitano il Milan 2012/13. Ma il neo numero 34 è sicuramente un giocatore di assoluto affidamento e già nei pochi minuti disputati contro il Bologna si sono intraviste buone qualità e una spiccata personalità. Doti necessarie per essere un leader.