CIAO ETERNO LEONE

Lunedì si sono svolti i funerali di Fabrizio Pedretti, per gli amici Pedro; questo nome, forse, alla maggior parte dei tifosi rossoneri non dirà molto, ma basta dire che “Pedro” era l’artista della Curva Sud, l’ideatore e l’organizzatore di tante coreografie andate in scena negli anni passati prima di ogni derby o partita importante dei rossoneri, per capire di chi sto parlando: tutti i tifosi rossoneri che frequentano San Siro ricordano e hanno apprezzato di volta in volta le sue realizzazioni e sanno che nelle occasioni “speciali” l’atmosfera allo stadio è stata resa magica dalle sue coreografie. Ho parlato volutamente di tifosi presenti allo stadio, perché i media hanno sempre dato scarso risalto alle coreografie e alle manifestazioni di tifo sano, corretto e spettacolare, perché, si sa, gli ultras fanno notizia solo in negativo, mentre vengono snobbati quando si mostrano nel loro aspetto migliore e contribuiscono a creare momenti di spettacolo nello spettacolo, rendendo ancor più affascinante e coinvolgente il calcio. Pedro era un bravo ragazzo, un grande tifoso rossonero, un leone vero e come membro della Fossa dei Leoni era stato protagonista, fino allo scioglimento del gruppo, di tutte le pagine più belle e sane del tifo rossonero; non era un violento, ha fatto tanto per i colori che portiamo nel cuore e la sua “grandezza” è dimostrata dal fatto di essere stato ricordato con rispetto anche dai suoi più fieri rivali, ovvero la Curva Nord interista, che in occasione della partita casalinga contro l’Udinese gli ha dedicato uno striscione e l’ha definito un “leale avversario”. Al funerale erano presenti tutti, la famiglia, gli amici, i compagni di curva, che hanno seguito in rigoroso silenzio la cerimonia e solo alla fine hanno dedicato con tanta commozione cori di estremo saluto ad un ragazzo che per una tragica disgrazia non c’è più. Le mie parole finiscono qui, perché mi sembra giusto lasciare spazio a quelle che gli sono state dedicate, nel giorno dell’estremo saluto, dai suoi amici, dai suoi compagni di tante giornate allo stadio e non solo; parole commoventi e che riassumono molto meglio di quanto possa fare io chi era Fabrizio e quali fossero i valori e gli ideali del gruppo di cui ha fatto parte e che troppo spesso all’esterno della curva nessuno conosce perché chi fa informazione non si premura di farli conoscere, preferendo dipingere gli ultras come gente violenta, senza cuore e senza ideali; lui era un fiero leone e la Fossa dei Leoni ha voluto rendergli omaggio nonostante sia ormai sciolta, perché un vero leone non muore mai e non camminerà mai solo.
Siamo tanti leoni oggi qui per te, siamo tutti i leoni che hai sempre voluto avere alle tue feste, i leoni che ti hanno accompagnato in questi anni della tua vita, i leoni che hanno alzato le tue coreografie, i tuoi spettacoli. Abbiamo pensato di ricordarti così, tu un amico speciale che quando ti mettevi in testa qualcosa era qualcosa di grande. Sapevi coinvolgere le persone, per tanti di noi sei stato un vero amico, sempre gentile, disponibile, sorridente, nonostante alcuni di noi fossero gli ultimi arrivati, un esempio per tutti, perché hai permesso a molti ragazzi di conoscersi e di vivere un sogno insieme, ci hai fatto conoscere e ci hai portato con te nel gruppo, leoni a cui hai fatto vivere emozioni uniche. Per noi sei arrivato ad essere una guida, anche per chi ogni tanto ti criticava; dal gioco nasce l’amicizia abbiamo scritto e tu ne sei da sempre stato l’esempio, ma il dolore non ci permette di andare avanti fino in fondo e allora anche in questo, nel racconto di te, ci sei stato da guida come quando tu, come in tutte le occasioni in cui organizzavi le coreografie, ci facevi alzare i cartoncini al cielo e ci portavi a realizzare un’emozione eterna. Oggi l’ennesimo tuo spettacolo non è su un cartoncino, ma è nei nostri cuori, è il bene che sentiamo per te. Incredibile dicevi ed incredibile davvero ci sei venuto incontro scrivendo tu con le tue parole quello che sei, e quindi è giusto che il tuo gruppo, la tua Fossa dei Leoni oggi legga le tue parole e dica a tutti come tu sei stato, questa tua lettera scritta a tutti noi, queste tue parole si riferiscono all’ennesimo evento organizzato da te e che sono la vera testimonianza di come sei…..
"Ciao a tutti sono Pedro, Volevo ringraziare tutti voi per la buona riuscita della festa di venerdì, insomma un altro successo. Una serata emozionante, come tutte le altre, a conferma dello spirito e dell’unione di gruppo che ci contraddistingue. Quindi grazie a tutti i presenti e speriamo per la prossima occasione di vedere anche quelli che per vari motivi non hanno potuto esserci. Certo non sarà semplice proseguire a questi livelli, forse rischiamo di ripeterci, ma del resto ciò che conta è stare insieme, rivivere le emozioni che il gruppo ci ha dato e sempre ci darà. Anche le piccole cose che ritroviamo proprio in queste serate, che ci fanno divertire. Sempre divertenti, sempre emozionanti. Grazie a tutti!"
Grazie a te Fabrizio, d’ora in poi guardando uno splendido tramonto, un cielo stellato o le nuvole che si rincorrono nel cielo sapremo con certezza che sei tu che ci stai regalando un’altra delle tue meravigliose coreografie, una spruzzata di colore in questo mondo che hai lasciato. Dal gioco nasce l’amicizia e quando il gioco finisce resta l’amicizia….per sempre
Ciao eterno leone
Fossa dei Leoni

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