Massaro: "Sono nato milanista e morirò milanista. Con il Milan ho vissuto emozioni incredibili"

Massaro: "Sono nato milanista e morirò milanista. Con il Milan ho vissuto emozioni incredibili"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
mercoledì 16 dicembre 2020, 19:30Le Interviste
di Pietro Andrigo

Intervenuto sul canale Twitch del Milan, Daniele Massaro ha raccontato tanti aneddoti nel giorno del compleanno del Milan. Queste le sue parole:

Sulla esperienza da milanista.

"Ho avuto la fortuna di nascere milanista, di vivere da milanista e morirò da milanista. Ringrazio Galliani che mi ha dato la possibilità di vivere questa maglia"

Sui gol più belli.

"E' difficile scegliere i gol più belli. Sicuramemte metto la doppietta in finale con il Barcellona e la i due gol alla seconda squadra di Milano nei derby tra l'85 e il 90.(ride, ndr) Ho avuto la fortuna di giocare con un gruppo incredibile"

Sulle emozioni a San Siro

"Andavo allo stadio per vedere gli idoli della mia squadra. Quando sono entrato a San Siro da giocatore è stato incredibile. Vivere la fatica, gli allenamenti e gli schemi con i gruppi con cui ho giocato è stato incredibile. Ho avuto due grandi allenatori. Sacchi all'inizio mi aveva detto che non avrei mai giocato ma ora poi mi ha fatto crescere tantissimo e mi ha aiutato tanto. Per restare nel Milan avrei fatto anche il magazziniere"

Su Milanello

“Sono stato per tanti anni in camera a Milanello con Ancelotti. L’ho aiutato per anni con i problemi al ginocchio. Poi successivamente sono andato in una camera singola”

Sul ruolo di attaccante.

"Ho fatto tanti ruoli nel Milan. Ho sempre capito che dovevo finalizzare quello che di buono faceva la squadra. Mi sono reso conto di quello che ho fatto per il Milan quando ho finito di giocare e tutti mi ringraziavano"

Un aneddoto a tavola.

"Ho fatto delle battaglie per cercare di bere un bicchiere di vino. Con i mister a pranzo era una grande lotta perchè non volevano"