Milan, bene la finale. Ora però bisogna vincerla a tutti i costi

Sono passati due giorni dalla bellissima partita che il Milan ha giocato contro l'Inter: i rossoneri hanno piegato i cugini per 3-0, in un San Siro a maggioranza nerazzurra, staccando il pass per la finale di Coppa Italia del prossimo 14 maggio contro il Bologna. Un risultato che appare paradossale se si guarda al resto della stagione. Ora gli effetti della sbornia per la vittoria esaltante stanno scemando e c'è la necessità di trovare energie da questo colpaccio per non rendere vana la grande partita di mercoledì. In altre parole, la Coppa Italia bisogna vincerla a tutti i costi.
Bene la finale
Il Milan nelle ultime ore è stato giustamente elogiato per il traguardo raggiunto: una finale di Coppa Italia mancava da sette anni, quando la Juventus sconfisse i rossoneri per 4-0 all'Olimpico. Accanto alla gioia per l'obiettivo raggiunto, in questi giorni si è lasciato spazio anche ai rimpianti: un Milan che per cinque volte riesce a tener testa all'Inter mentalmente, fisicamente e soprattutto senza mai perdere, è un Milan che fa mangiare le mani per quello che poteva essere questa stagione, specialmente in campionato vista la classifica corta ai piani alti. La finale dunque deve essere un piccolo punto di partenza per questo parte conclusiva di stagione che deve essere finalizzata in maggior parte alla vittoria del trofeo che non porta solo la gloria e un pezzo di argenteria in bacheca ma potrebbe portare anche molto altro.
Bisogna vincerla
Come detto una vittoria varrebbe già in quanto tale e quello è il primo motivo per cui il Milan vuole vincerla. Ma un conto è il "volere" che è un sentimento che caratterizza tutte le squadre che arrivano a giocarsi un titolo, un conto è il "dovere". Ecco ci sono diversi altri motivi, per i rossoneri, che rientrano in questo campo. Il Milan deve vincere la Coppa Italia non tanto per salvare la stagione, che rimarrà comunque insufficiente proprio perché le aspettative e il potenziale era ben altro, ma per renderla meno amara. Concretamente la motivazione più grande è rappresentata dalla qualificazione all'Europa League. I rossoneri, in campionato, sono lontanissimi sia dalla zona Champions che da quella Europa, anche la Conference appare complicata. La strada più semplice per giocare in Europa l'anno prossimo è alzare il trofeo il 14 maggio. Inoltre, vincere contro il Bologna a Roma garantirebbe al Milan di essere testa di serie l'anno prossimo nella competizione e dunque di evitare il turno preliminare ad agosto in caso di arrivo al nono posto in campionato.
CLICCA SUL BANNER E ASCOLTA IL PODCAST

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati