acmilan - I cinque Milan della storia

La Trento dello sport, la Trento del Festival di ottobre ha ospitato sul proprio palco la gloria del Milan italiano, europeo e mondiale di Arrigo Sacchi. Il Milan degli Immortali. Le grandi squadre del dopoguerra rossonero possono essere catalogate in 5 grandi cicli. Il Gre-No-Li, innanzitutto. I tre svedesi hanno rappresentato la rinascita del Milan a livello di titoli e di albo d'oro. Gren e Nordahl hanno svestito la casacca rossonera prima del Barone, ma l'apice del trio, proprio Nils Liedholm, ha vinto ben 4 Scudetti e 2 coppe Latina nell'arco di tutti gli anni Cinquanta

Poi è toccato al grande Milan del Paron Rocco. Tra il 31 marzo 1968, giorno della conquista anticipata del nono Scudetto e il 22 ottobre 1969, in un anno e mezzo, il Milan di Lodetti, Rivera e Prati ha vinto tutto quello che era possibile: campionato, coppa delle Coppe, coppa dei Campioni e coppa Intercontinentale.

Dal successo insanguinato di Buenos Aires passando per lo Scudetto della Stella, sono passati altri 20 anni prima di riabbracciare un altro Milan da grande ciclo. Oltre allo Scudetto e alla prima Supercoppa di Lega, il Milan degli Immortali di Arrigo Sacchi ha vinto 2 coppe dei Campioni, 2 supercoppe Europee e 2 Intercontinentali tra il 1988 e il 1990. 

Quasi a stretto giro, ecco il Milan degli Invincibili di Fabio Capello con tanto di record di 58 risultati utili consecutivi e di Partita del Secolo (eletta in tal senso dai tifosi rossoneri nel giorno del Centenario del club) vinta nel maggio 1994 ad Atene 4-0 contro il Barcellona. Dopo questa volta qualche anno, ecco nel nuovo Millennio un nuovo scintillante Milan, quello dei Meravigliosi di Kaká e Shevchenko con Carlo Ancelotti in panchina. Una squadra di assoluto vertice europeo, con grandi giocatori e con grandi giocate.