Fabregas ribadisce: preferisce non parlare ora del suo futuro

(ANSA) - COMO, 11 APR - "Sarà una partita difficile e diversa rispetto all'andata, il Torino sa bene quello che sta facendo": così Cesc Fabregas, tecnico del Como, all'antivigilia della sfida contro i granata. "Nelle ultime partite hanno fatto bene, sono migliorati tanto. L'importante è andare noi al campo con la mentalità giusta, leggere bene la partita e con la convinzione di voler vincere", ha detto l'allenatore. La gara contro il Torino arriva dopo la vittoria a Monza che ha virtualmente, ma non matematicamente, chiuso il discorso salvezza: "Siamo all'inizio, il Como è ancora lontano da dove può arrivare. Anche quando raggiungeremo matematicamente l'obiettivo dobbiamo continuare a crescere. Preferisco non parlare del mio futuro, sono focalizzato sull'obiettivo e sono molto contento qui". Il tecnico spagnolo ha le idee chiare su dove possa ancora migliorare la sua squadra: "Dobbiamo essere più bravi e cattivi nelle occasioni da gol, dobbiamo gestire meglio le partite, io per primo per aiutare i giocatori.
Lavoriamo con i dati, ma non sono interessato a quanti punti ci mancano rispetto a quelli fatti. Mi interessa la crescita". Sui giovani di talento in rosa, Fabregas non ha dubbi: "Se il Manchester United viene e ti dà 40 milioni per Assane Diao, non dobbiamo venderlo: non siamo il tipo di società che prende un giovane aspettando che cresca il valore per venderlo e guadagnarci. Non è questo l'obiettivo. Prendiamo giocatori con le caratteristiche che vogliamo, per giocare nel modo che vogliamo. L'unica cosa che conta è che siano giovani di talento adatti al nostro calcio". (ANSA).

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