Ibrahimovic e Furlani non chiudono le porte del mercato rossonero: "Finché non c’è il gong della fine noi siamo qua, attivi e pronti"

A distanza di poche ore né Zlatan Ibrahiimovic, Senior Advisor di RedBird nel Milan, e né il CEO Giorgio Furlani hanno chiuso le porte del mercato rossonero, nonostante l'arrivo ufficiale di Fofana vada a completare il pacchetto di obiettivi che la dirigenza rossonera si era prefissata ad inizio estate.

Lo svedese, durante la conferenza di presentazione di Fofana, ha stuzzicato l'attenzione dei tifosi così: "Non abbiamo bisogno di fare altri acquisti. Con questi quattro nuovi abbiamo raddoppiato le alternative e poi c'è Milan Futuro. Questi quattro acquisti erano già obiettivi ancora prima di scegliere l'allenatore.Non abbiamo bisogno di cedere nessuno, perché ci sono tante competizioni. Però il mercato chiude quando dico io che chiude. Siamo al giorno 6 su 7". E ancora: "Manu Kone? Lo stiamo seguendo, che è cresciuto tanto. Ha fatto le Olimpiadi, poi vediamo cosa abbiamo nella nostra testa. Ma si, lo stiamo seguendo. Con Fofana si chiude un po' di spazio per lui, ma vediamo. Manca solo un giorno in cui stiamo creando questo nuovo mondo del Milan", chiudendo poi con una battuta. Dio il settimo giorno si è riposato, lei vuole fare meglio di lui? "Io non mi sento stanco, quindi si continua...".

Gli ha fatto eco Giorgio Furlani nel pre partita di Milan-Torino su Sky Sport: "Finché non c’è il gong della fine noi siamo qua, attivi e pronti. Vediamo che opportunità ci sono, ma non abbiamo nessun emergenza e abbiamo fatto quello che dovevamo”.

Vedremo quindi che tipo di opportunità ed occasioni porteranno i prossimi 15 giorni.