Rocco Commisso nei guai: utilizzava account social falsi per insultare Federcalcio USA e MLS
Come riporta Front Office Sports Rocco Commisso, proprietario della Fiorentina e figura centrale del calcio statunitense negli anni passati, è protagonista di un acceso contenzioso legale tra la NASL (North American Soccer League), la MLS (Major League Soccer) e la Federcalcio statunitense (USSF). Il procedimento, che si sta svolgendo negli Stati Uniti, ha visto lunedì il suo nono giorno di udienza, con Commisso sul banco degli imputati per aver utilizzato account anonimi su Twitter (ora X) per attaccare i vertici del calcio americano.
L’origine della disputa
Il caso nasce dalla decisione della US Soccer, nel settembre 2017, di non rinnovare la licenza della NASL come seconda divisione del calcio statunitense, scelta che ha portato al fallimento della lega. All’epoca, Commisso era presidente della NASL e resta tuttora proprietario dei New York Cosmos, club che però non partecipa più a competizioni nazionali dal 2021.
Sentendosi danneggiato, il patron viola ha intentato una causa contro MLS e USSF per ottenere un risarcimento di 170 milioni di dollari. Parallelamente, attraverso l’account anonimo Global Soccer Fan, ha ripetutamente attaccato il commissioner della MLS, Don Garber, e l’ex presidente della Federcalcio statunitense, Sunil Gulati. Alcuni dei suoi tweet hanno persino paragonato i due a figure controverse come Harvey Weinstein e Bernie Madoff.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati