Tonali: "Un italiano mi ha raccontato che un dipendente guadagna 2000 sterline al mese, ma a volte ha bisogno di fare gli straordinari per mantenere la famiglia: butta troppi soldi nel gioco"

Tonali: "Un italiano mi ha raccontato che un dipendente guadagna 2000 sterline al mese, ma a volte ha bisogno di fare gli straordinari per mantenere la famiglia: butta troppi soldi nel gioco"MilanNews.it
Oggi alle 19:30News
di Antonello Gioia

Intervistato dai taccuini de La Repubblica, l'ex calciatore del Milan Sandro Tonali ha parlato della sua vita post squalifica, facendo anche un riferimento al suo passato rossonero. Questi alcuni degli estratti più interessanti del suo intervento sul quotidiano. 

La squalifica è stata decisiva?
"Nei primi due mesi ero staccato da tutti, poi rientrando nella vita, allenandomi tutti i giorni senza avere la partita, ho capito che pagavo per quello che avevo fatto". 

L’incontro più emozionante?
"A Newcastle, in una fabbrica che produce coperture per i tubi del gas nell’oceano. Ci sono andato perché in Inghilterra il gioco d’azzardo è molto diffuso. C’è stato chi mi ha detto, a diversi mesi dalla squalifica: “Ho smesso di scommettere per quello che è successo a te”. Erano ludopatici da anni. Un italiano mi ha raccontato che un dipendente guadagna 2000 sterline al mese, ma a volte ha bisogno di fare gli straordinari per mantenere la famiglia: butta troppi soldi nel gioco".