Pagelle - Tonali e Leao in formato extra lusso. Tomori granitico, Giroud sciupone
Queste le pagelle di Salernitana-Milan:
Tatarusanu 5.5: non ha grosse pratiche da sbrigare, se non un paio di uscite alte che effettua in maniera sicura. È posizionato male sul gol di Bonazzoli, che lo infila sul primo palo, con il concorso di colpa che va con Saelemaekers.
Calabria 6.5: ricompone la corsia di destra titolare con Saelemaekers e anche la sua assenza si è sentita parecchio. Spinge con intelligenza e confeziona un assist per Leao sul secondo palo, ma il portoghese non va a chiudere come dovrebbe. Prende le misure a Bradaric, che è quello che gli dà più fastidio. (dal 71’ Gabbia 6: non è che ci sia molto da fare, anche perché il recupero il Milan lo passa nella metà campo della Salernitana).
Kalulu 6.5: ritrova il gemello di reparto Tomori e con il ritorno di Calabria, si va a ricomporre la linea a quattro più rodata del Milan. La sua giocata è una chiusura perfetta nei tempi su Bradaric che stava per calciare dopo una bella azione personale. Finisce la partita a fare il braccetto di destra quando esce Calabria ed entra Gabbia.
Tomori 7: la sua giocata della partita è la chiusura in scivolata su Dia, che aveva liberato il destro verso la porta di Tatarusanu. Lui legge prima quella situazione e nega il gol all’attacca della Salernitana. Decisivo anche nel secondo tempo quando cancella la possibile palla gol a Piatek.
Theo Hernandez 6.5: in fase propulsiva non ha bisogno di spingere tanto, ma fa una super prova difensiva, specialmente nella fase finale della partita dove chiude almeno tre discese pericolose della Salernitana.
Bennacer 7: meno evidente di Tonali, ma estremamente utile nelle due fasi. È sempre lui ad avviare l’azione, ma rispetto a Sandro occupa maggiormente le zolle da regista.
Tonali 7.5: partita extra lusso di Sandro, che sboccia il 2023 con il gol dello 0-2 e, prima con l’assist per Rafael Leao che consente al Milan di sbloccare la partita. È il centrocampista designato all’attacco degli spazi, quando i quattro offensivi si muovono per aprire corridoi per lui.
Saelemaekers 6: ricompone l’asse con Calabria e quando dicevamo che quelle due assenze contemporanee erano sottovalutate, lo dicevamo a ragion veduta. Attacca, copre, occupa spazi difensivi e offensivi con ritmo, quantità e qualità. Il voto scende perché perde completamente la marcatura su Bonazzoli in occasione del gol che riapre la partita. (dall’84’ Dest sv: perché andare col tacco nell’occasione che può chiudere la partita?).
Brahim Diaz 7: inizia l’anno con grinta, determinazione e qualità. Cuce il gioco con i tempi giusti, perché seppur non catturi l’occhio con giocate funamboliche, svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo dei temi offensivi milanisti. Apparecchia la tavola a Tonali per il gol dello 0-2 e si vede negato da Bradaric il punto personale. (dal 62’ De Ketelaere 6: Ochoa sembra avere un conto aperto con lui e gli nega il gol con due grandi parate. Entra meglio rispetto al passato).
Leao 7.5: inizia il 2023 con una prestazione detonante. Fa impazzire la corsia di destra della Salernitana e non solo, perché quando Giroud viene a fare la sponda, lui si butta negli spazi. Ochoa gli nega il gol con un intervento disperato su palla filtrante di Brahim Diaz. Poi ci pensa Tonali a riapparecchiargli la tavola e questa volta, non solo salta il portiere messicano, ma deposita in rete. Nella ripresa prova a rimettere in porta Giroud, come fatto nel primo tempo di tacco, ma il compagno non concretizza.
Giroud 6: Leao gli spiana la strada con un super assist di tacco, Ochoa gli nega il gol, ma torna in maglia rossonera con grinta, voglia e determinazione. Fa sponde e apre spazi per i compagni. Si divora il gol del possibile 0-3 in avvio di ripresa, messo in porta dal solito Leao. (dall’84’ Vranckx sv: ringhia nel finale)
All. Pioli 7: torna il suo Milan per 83 minuti, con gioco di qualità, repertorio ampio di giocate e tante occasioni create. Ecco, serve che i suoi giocatori abbiano un feeling maggiore con la porta avversaria perché ci sono troppe occasioni lasciate giù, perché un gol in più avrebbe chiuso la partita. Ritrova i suoi titolari e non è un caso che si riveda il Milan. Segnali da De Ketelaere e Vranckx.
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