CorSera - Milan spaccato, due punti in tre gare: le stelle contro Fonseca

CorSera - Milan spaccato, due punti in tre gare: le stelle contro FonsecaMilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 1 settembre 2024, 08:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Allo stadio Olimpico di Roma doveva essere la serata dei primi segnali di risveglio del Milan dopo un avvio di stagione da horror e invece il film di paura continua per i rossoneri che pareggiano 2-2 contro una Lazio altrettanto in confusione. Ma non è solo il risultato a preoccupare, la lista di segnali negativi è lunga: il gioco, la fragilità difensiva e da ieri anche un possibile moto reazionario delle stelle Leao e Theo nei confronti di Fonseca.

Milan già spaccato

Non è un caso, viste queste premesse, che questa mattina il Corriere della Sera, parlando del Diavolo, parli di un Milan "spaccato". Tutto ruota intorno alla scelta forte di Paulo Fonseca di lasciare in panchina i due giocatori sulla carta migliori della rosa, Rafael Leao e Theo Hernandez. Dal primo minuto ci sono al loro posto Terracciano e Chukwueze che di certo, nella serata di ieri, non hanno fatto belle figura. Dopo un primo tempo concluso in vantaggio grazie al gol di Strahinja Pavlovic, unico baluardo di una difesa rossonera disordinata, a inizio ripresa il Milan si scioglie come neve al sole e subisce pareggio e rimonta con due gol uguali, entrambi dalla fascia di competenza di Emerson Royal. A quel punto Fonseca torna sui propri passi e manda dentro sia i grandi esclusi che Abraham e Musah. I frutti si raccolgono in pochi secondi: due sponde di Abraham che mette in porta Leao che con rabbia batte Provedel. Ma il caso si accende subito dopo con il portoghese e Theo Hernandez che non partecipano al cooling break con il resto della squadra, rimanendo dall'altra parte del campo. Ai microfoni sia il francese che il tecnico gettano acqua sul fuoco ma l'immagine rimane e ha il sapore, continua il Corriere della Sera, del gesto polemico.

Fragilità

Il possibile ammutinamento dei due top player rossoneri è però solo la punta dell'iceberg di una prima parte di stagione veramente da incubo per il Milan sotto ogni aspetto. Primo quello dei risultati, ovviamente: due punti in tre partite, il peggior avvio della squadra rossonera dalla stagione 2011/2012 che mette già diversi ostacoli tra il Diavolo e il sogno seconda stella. Poi il sistema difensivo che, invece di migliorare rispetto alla stagione passata, sembra essere peggiorato. Per la terza gara consecutiva il Milan ha subito almeno due gol, non accadeva da quarant'anni quando sulla panchina rossonera sedeva Ilario Castagner. In questo senso la sosta arriva come la manna dal cielo per Fonseca che, però, non avrà modo di lavorare con i top della sua rosa e in particolare con Leao e Theo con cui si deve cercare di ricucire un possibile strappo. Ora due settimane per ritrovarsi quantomeno mentalmente e poi iniziare veramente la stagione. Al rientro ci sarà il Venezia e subito dopo l'accoppiata Liverpool-Inter.