Dominik Szoboszlai, ecco chi è la stella del RB Salisburgo nel mirino del Milan

Dominik Szoboszlai, ecco chi è la stella del RB Salisburgo nel mirino del MilanMilanNews.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
giovedì 30 aprile 2020, 20:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

“In questo momento non posso dire nulla sull'interessamento del Milan. Se dovesse andare in porto, significa che era destino. La decisione finale spetta a me, ho anche altre proposte. Farò la scelta che ritengo migliore per la mia carriera. La Serie A è un ottimo campionato di sicuro. Ma lo sono anche la Premier League e la Bundesliga". Parole di Dominik Szoboszlai, giovane stella del Red Bull Salisburgo con il contratto in scadenza nel 2022. L’ungherese è da tempo nel mirino del Milan, ma non solo, e con il probabile arrivo di Ralf Rangnick sulla panchina rossonera allora il suo destino potrebbe essere davvero legato al Diavolo. Ma andiamo con ordine.

LA CARRIERA - Dominik nasce a Budapest il 25 ottobre del 2000 e fin da piccolo gioca a calcio. Nel 2016 viene notato dagli scout del Red Bull Salisburgo e la società austriaca lo ingaggia. Nella stagione 2017/18 viene ceduto in prestito al Liefering, squadra di 2.Liga, la serie B austriaca. Il centrocampista ungherese si mette in mostra, giocando 33 partite e mettendo a segno 10 gol. L’anno successivo continua ad impressionare e il Salisburgo lo fa tornare alla base: si impone anche qui diventando un titolare inamovibile nello scacchiere della squadra austriaca. La compagine targata Red Bull è una fucina di talenti: oltre a Szoboszlai ci sono anche Erling Haaland, ora al Dortmund, e Minamino, voluto da Klopp per il suo Liverpool. Si pensa che l'ungherese sia il prossimo a poter fare il salto in un campionato più competitivo.

COME GIOCA - "Se dovessi indicare un giocatore a cui somiglio per posizione e stile di gioco, direi probabilmente Toni Kroos o Paul Pogba". Di certo non due nomi qualunque, ma il giovane talento è uno dalla grande personalità, soprattutto sul prato verde. In Austria gioca principalmente sulla corsia sinistra del centrocampo ma è un esterno atipico: può ricoprire più ruoli, per lo più offensivi, anche in zone più centrali. Nell'Ungheria infatti viene impiegato come trequartista dietro la punta in un 4-2-3-1. Nonostante il fisico longilineo, è alto 186 cm, è un ottimo dribblatore e fa sfoggio di grande agilità, due caratteristiche che sfrutta spesso per puntare l'avversario. Gioca a testa alta e non ha timore di cercare la giocata risolutiva, che sia un passaggio, un tiro da fuori o un dribbling. È ambidestro, ha una buona visione di gioco, soprattutto nell'ultimo terzo di campo, e riesce a vedere spesso l'attaccante che scatta sul filo del fuorigioco. Ha un'ottima tecnica di base e spesso si incarica di battere punizioni e calci d'angolo. Può essere considerato un giocatore moderno che abbina un fisico importante ad una grande tecnica: ha ovviamente ampi margini di miglioramento, ma il talento e l'età sono dalla sua parte.

IL FUTURO - Dominik è stato chiaro, è pronto per il prossimo step della sua carriera. Le opzioni non gli mancano, ma il Milan potrebbe essere proprio il progetto adatto a lui. Il diktat societario è ben definito e Szoboszlai rientra perfettamente nei parametri. Inoltre se Ralf Rangnick, attualmente a capo dell'area sportiva del mondo calcistico Red Bull, dovesse diventare il nuovo allenatore del club di via Aldo Rossi allora sì che potrà davvero essere destino. La concorrenza è alta, ma il Milan nel futuro prossimo potrebbe avere in mano delle ottime carte da giocarsi per arrivare alla stella ungherese.