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Bianchessi: "Spero che Pobega resti al Milan. Con Galliani avevamo in mano Pogba ma la proprietà non affondò il colpo"

ESCLUSIVA MN - Bianchessi: "Spero che Pobega resti al Milan. Con Galliani avevamo in mano Pogba ma la proprietà non affondò il colpo"MilanNews.it
martedì 20 luglio 2021, 18:00ESCLUSIVE MN
di Pietro Andrigo
fonte intervista di Pietro Andrigo

Intervenuto in esclusiva ai microfoni di MilanNews.it, Mauro Bianchessi, ex responsabile attività di base e scouting del Milan e oggi responsabile del settore giovanile della Lazio, ha parlato di tante tematiche: dalle strategie di mercato rossonero all'impegno di Calabria e Gabbia sino ad arrivare alle prospettive di Tommaso Pobega. Queste le domande e le risposte:

Le scelte del Milan in questo mercato sono state forti e rumorose. Che cosa ne pensa dell’operato della dirigenza rossonera?
"Ho grande fiducia e stima in Maldini che ritengo stia facendo un lavoro mirato con una proprietà solida che sta investendo tanto nel Milan"

Il Milan è una delle poche società che ha confermato la propria guida tecnica. Può essere un vantaggio per la prossima stagione? Dove pensa che può arrivare la squadra di Pioli?

"La scorsa stagione è stata da incorniciare. Ha lottato per lo scudetto per un certo periodo e si è confermato come la seconda forza del campionato. Mantenere l’allenatore e l’intelaiatura della squadra è una mossa intelligente anche se sarà difficile ripetersi"

Tra le conferme per la prossima stagione figura anche Gabbia. Quali sono le migliori qualità di Matteo?

"Matteo è un bravo ragazzo con una grande volontà e spirito di sacrificio che gli permette di sopperire ad alcune carenze. È migliorato molto negli ultimi anni e spero possa continuare a farlo"

Tra i protagonisti del Milan figura Calabria. Si aspettava una crescita di rendimento così importante da parte del 2 rossonero? 

"Davide è forte. Oggi in Italia non ci sono fenomeni in quel ruolo e lui è tra i primi quattro terzini destri italiani. È un ragazzo legato alla maglia del Milan . Un esempio per i più giovani"

Che ricordo ha di Davide ai tempi del Milan e quali prospettive può raggiungere il giocatore?

"Quando l’ho preso giocava davanti. Poi l’abbiamo trasformato in centrocampista e poi terzino dove si è coronato da giocatore vero. Spero che possa divenire il 2 della nazionale italiana"

Tra i potenziali protagonisti rossoneri ci potrebbe essere anche Tommaso Pobega. Quali sono gli aspetti che le piacciono di più del giocatore?

"Tommaso è il mio giocatore preferito. Volontà , sacrificio umiltà  completate da una struttura fisico- atletica importante, buona tecnica e quella dote di inserimento da dietro che gli permette di fare gol. Spero resti al Milan e si ritagli il suo spazio. Può solo migliorare"

Ci può svelare il nome di un giovane talento a cui siete stati vicini e che poi, per una serie di eventi, non è riuscito ad arrivare in rossonero? 

"Tanti li abbiamo presi, altri per vari motivi non ci siamo arrivati. Quando Pogba non era ancora Pogba, ci ho provato e ero anche riuscito a fare con Galliani la trattativa ben 8 mesi prima della Juve ma in quel momento la proprietà per vari motivi decise di no. Peccato"