Pioli a Sky: "Il mio consiglio per Leao è di continuare con noi perché qui si sta bene"
Mister Pioli ha parlato a Sky al termine di Salernitana-Milan:
Un bel segnale a tutto il campionato: “Una bella partita. Sono d’accordo a metà con Sandro, abbiamo fatto una bella partita ma ci sono ancora tante situazioni che possiamo sviluppare meglio. Non abbiamo avuto la capacità o un pizzico di fortuna per chiuderla, abbiamo creato tantissime occasioni. Nonostante qualche amichevole un po’ così sapevamo di aver lavorato bene e di aver analizzato bene tutte le nostre situazioni, oggi ho visto una squadra molto attenta, brava a palleggiare e a pensare in verticale. Un piccolo passo prima di appuntamenti più importanti”.
Si aspettava una prestazione così? “Sono soprattutto le esperienze negative che ti fanno capire cosa non funziona. L’amichevole con il PSV non ci ha soddisfatto e avevamo bisogno di riparlarci subito per vedere delle situazioni e per ritrovare giocatori importanti come Rafa, Oli, Theo che ci hanno dato qualcosina in più. Non ho dubbi sulla mia squadra, possiamo affrontare qualsiasi partita sapendo che le difficoltà ci sono ma sempre cercando di crescere e di migliorare il nostro livello di gioco. Vogliamo fare tanti punti perché ne abbiamo le capacità”.
Un segnale al Napoli? “Un segnale a noi stessi. La corsa la facciamo su noi stessi, era importante ripartire bene. Sappiamo che affrontiamo 8 settimane importanti in cui ci giocheremo tanto: la Supercoppa, la Coppa Italia, la Champions. In queste 8 settimane dobbiamo fare un ottimo lavoro tutti insieme”.
Sul gol subito, con la difesa a 5: “Siamo passati a 5 ma non siamo tornati a 4, con Dest siamo rimasti a 5. Stiamo subendo un po’ troppi gol su cross. È uno di quei 5 obiettivi che ci siamo dati per migliorare. Kalulu si fa attrarre dalla palla. Ma non contano i giocatori contano le posizioni e la comunicazione, quindi un gol che abbiamo subito come tanti in cui siamo nettamente in superiorità numerica e quindi un gol che si poteva evitare, e su questo si poteva evitare”.
Cosa diresti a Leao per trattenerlo nel Milan? “Gliel’ho detta e gliela ridico tutti i giorni. È quello che vuole, quello che vedo in Leao è la felicità di stare con noi, continuo a ripetergli che il suo percorso di crescita qui non è terminato. Quello che vedo in Rafa è sicuramente positivo. Oggi ha fatto una grande partita, e non parlo solo di tecnica e di qualità, ma con un atteggiamento che deve essere sempre così. Giocando così diventerà sempre un campione. Oggi è un grandissimo giocatore con grandissimo potenziale, oggi ha dimostrato che può fare di più e può essere un campione. Ha lavorato con continuità in fase difensiva, ha attaccato la profondità con grande continuità. È un ragazzo molto intelligente e disponibile, ci ha sempre creduto e ha sempre lavorato. Non ha bisogno dei miei consigli ma i miei consigli sono quelli di stare insieme a noi perché si sta bene, perché vogliamo continuare a crescere e vincere qualcosa”.
Su De Ketelaere: “Abbiamo dei trequartisti forti, che giochi Diaz, Charles o Adli siamo ben strutturati in quella posizione. Oggi mi è piaciuto per come è entrato e per come si è mosso. Credo che fisicamente stia meglio rispetto all’estate che è stata un po’ tribolata. Al Mondiale si è allenato bene e ha rifiatato dal punto di vista mentale. Poteva essere un po’ più fortunato nelle conclusioni ma sono sicuro delle sue qualità. Non voglio ripetere sempre le stesse cose ma è solo 4 mesi che è con noi, un ragazzo di 20 anni che ha cambiato tutto, metodo di lavoro, compagni, vita. Faccio un esempio banale, quello di Tonali che è un italiano che è passato da Brescia a Milano, non dal Belgio a Milano, e quanto ci ha messo per essere più consapevole e diventare il giocatore che sta diventando. Charles è in crescita e presto ci darà soddisfazioni”.
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