Capello sulla Gazzetta: "Rivoluzione al Milan? No, la base è buona. Vanno inseriti due o tre giocatori di grande livello che facciano davvero la differenza"

Capello sulla Gazzetta: "Rivoluzione al Milan? No, la base è buona. Vanno inseriti due o tre giocatori di grande livello che facciano davvero la differenza"
Oggi alle 11:10Gli ex
di Enrico Ferrazzi

L'ex tecnico rossonero Fabio Capello, sulle pagine della Gazzetta dello Sport, ha parlato così del futuro del Milan: "La chiave per il Milan che verrà è una: inserire due o tre giocatori di grande livello, che facciano davvero la differenza. Non servono rivoluzioni totali, con otto o dieci nuovi innesti. Ma un paio sì, e dove si trovano andrà bene: che si tratti di una grande mezzala, o di un altro centrocampista fortissimo, un terzino destro, un’ala che faccia sfracelli. Non tentativi, ma giocatori che diano già ampie garanzie. La base è buona, e la cosa fa anche arrabbiare: se il Milan visto nel derby fosse quello vero, perché ha aspettato tanto a mostrarsi? Si potrebbe pensare che prima non si siano impegnati abbastanza, che non abbiano voluto giocare come sanno. I risultati ci autorizzano a pensarlo. 

C’è troppa differenza tra il Milan della stagione e quello visto nel secondo tempo con l’Inter: lì ha dimostrato di poter essere squadra vera, con una qualità che finora non aveva assolutamente mai messo. Presto però per dare giudizi netti: nel derby contano testa e orgoglio, situazioni che vanno oltre il campo. In più, l’avversario della ripresa era un avversario dimesso. Aspettiamo altre partite, a maggior ragione l’impegno nella finale di Coppa Italia. Impegno molto difficile: il Bologna visto contro l’Inter mi ha lasciato una grossa impressione, sono convinti del proprio valore e del proprio modo di giocare. Sarà un altro esame per il futuro".