Gazzetta - Il Milan molla Theo, e se l'Arabia bussa alla porta per Leao...

Il Milan è pronto a rivoluzionare tutto in estate dopo quanto fatto già a gennaio. Le delusioni accumulate nel corso di questa stagione sono troppe per lasciare correre, ed il giocatori, tanto quanto gli allenatori, sono i primi responsabili. 

A fronte di questo La Gazzetta dello Sport parla proprio di "rivoluzione d'estate", dove il Milan metterà all'uscio della porta di Milanello quei giocatori che hanno semplicemente terminato il loro tempo in rossonero. Tra questi rientra senza ombra di dubbio Theo Hernandez, principale colpevole dell'eliminazione della squadra di Sergio Conceiçao dalla Champions League. 

L'espulsione contro il Feyenoord è l'ennesima immagine di una stagione storta per il francese, che comunque mantiene questo rendimento indolente e svogliato da oramai un anno e mezzo. Per lui nel corso di questi mesi si è tanto parlato di un rinnovo di contratto, ma l'impressione è che ogni discorso sia caduto a seguito di quanto successo martedì. Già il Milan aveva dubbi sulla permanenza di Theo, che a questo punto potremmo dire essere stato una volta e per tutte scaricato. 

Adesso le soluzioni sono due: o il francese porterà in estate un'offerta congrua al suo valore e lascerà, oppure rimarrà in maniera forzata al Milan fino al 2026 andando così in scadenza di contratto, perché ad oggi, ripetiamo, il Milan non ha alcuna intenzione di rinnovarlo, soprattutto alle cifre da lui richieste. 

Dalle parti di via Aldo Rossi non fanno più prigionieri. Nessuno è incedibile, perché alla fine tutti hanno un prezzo. Anche Rafael Leao, che dal rinnovo di contratto in poi non ha mai compiuto quel salto di qualità che ci si aspettava. Quindi anche il portoghese potrebbe fare le valigie ed andare via insieme a Theo Hernandez, il suo compagno di fascia. Da capire dove, ma soprattutto se il Barcellona si farà ancora una volta avanti, ma l'impressione è che la meta più plausibile sia quella saudita. 

La stagione è ancora lunga ma la dirigenza starebbe già iniziando a programmare la prossima estate di uscite, che non si limiteranno solo alla 'Theao'.