E' la vittoria del Milan di Allegri

E' la vittoria del Milan di AllegriMilanNews.it
© foto di Antonio Vitiello/TuttoMercatoWeb.com
giovedì 21 febbraio 2013, 15:00L'urlo di CRUDELI
di Tiziano Crudeli

Il successo del Milan col  Barcellona è merito di tutta la squadra.   In particolare è la rivincita   di Allegri,  Zapata, Mexes, Boateng, Muntari spesso criticati (anche dal sottoscritto!!!) e poi via via Abate, Constant, Muntari (che gol!), Montolivo (che partita!!!) Ambrosini (che grinta!), Boateng (assolutamente formidabile) ElShaarawy(instancabile stantuffo e bravissimo assist- man), Pazzini (sì è sacrificato facendo pressing a tutto campo), Niang ( ha le stimmate del fuoriclasse). E Abbiati? Incredibile ma vero: non è mai stato impegnato seriamente!!! Lo score del  Barcellona:  2 soli tiri nello specchio della porta. Emozionante la partecipazione del pubblico che ha sostenuto, con tanto entusiasmo,  il Milan nella sua storica  impresa.  San Siro ha offerto un colpo d’occhio d’altri tempi, uno spettacolo nello spettacolo.
Allegri non ha sbagliato una mossa. Niente marcature a uomo ma pressing asfissiante sui portatori di palla, squadra corta,compatta, tutti  dietro la linea della  palla e lesti nel  proporsi in avanti. L’ordine di scuderia era: primo non prenderle e poi colpire in contropiede. Si è vista la mano del tecnico che ha saputo impartire i suggerimenti più idonei per  bloccare  la quotatissima avversaria. I giocatori con tanto spirito di sacrificio hanno rispettato alla lettera le disposizioni. Tutti gli spazi erano presidiati, non c’erano pertugi dove i funamboli del Barçaavrebbero potuto infilarsi.
E’ una vittoria di capitale importanza, l’autostima aumenta in maniera considerevole, presupposto essenziale per crescere. Se il Milan gioca così nessun traguardo è precluso.

Bisogna però vivere alla giornata evitando di fare  pericolosi voli pindarici. Umili, grintosi, pronti a lottare su ogni palla, sostenere e rifornire le punte  che sono di grande qualità. Altra utile indicazione:  l’inserimento in attacco  dei centrocampisti. Se arrivano da dietro con i tempi giusti Boateng, Muntarie compagni possono andare a bersaglio costituendo delle alternative interessanti nelle incursioni in zona gol. Contro il Barçale e 2  reti realizzate  nella ripresa evidenziano l’ottima condizione psicofisica. In campionato i gol nella seconda frazione di gioco  sono una costante: in campionato  32 su 44, in Champions 7 su 9, in Coppa Italia 1 su 5.
Godiamoci con calma questo successo. Il derby, per quanto  dietro l’angolo, è ancora lontano. Intanto Balotelli si sta preparando spiritualmente e fisicamente. Una freccia in più nell’arco rossonero.