Pagelle - Sportiello reattivo. Thiaw decisivo. Squadra piatta e apatica
Queste le pagelle di Juventus-Milan:
Sportiello 6.5: tre parate vere: la prima sulla punizione di Vlahovic allo scadere del primo tempo, poi la doppia parata su Kostic e Danilo in avvio di ripresa. Rischia la frittata nel finale, ma viene salvato da Thiaw.
Musah 6: giocare fuori ruolo comporta sempre e comunque delle difficoltà. Lui nel corso della partita alterna cose positive ad alcune sbavature. (dall’82’ Bartesaghi sv)
Thiaw 6.5: dentro una prova interessante, spicca il salvataggio nel finale di partita che evita la sconfitta al Milan.
Gabbia 6.5: continua a dimostrare il suo valore, anche con un colpo in testa che sembra mandarlo ko.
Florenzi 6: onesta prestazione dentro una partita senza grossi grattacapi.
Adli 5: dovrebbe essere il costruttore dal basso della squadra, incappa nei soliti errori di troppa personalità, cercando imbucate che vanno a sbattere contro le maglie bianconere. (dal 62’ Bennacer 5.5: non riesce mai a dare spinta alla fase iniziale della manovra).
Reijnders 5: Pioli lo invita ad alzarsi quasi sulla linea di Lofuts-Cheek, quasi a creare un tandem alle spalle di Giroud, ma il risultato è che crea ulteriore densità in spazi già intasati.
Pulisic 5: apatico come rare volte si è visto in campo. Non becca un canale nemmeno con il pezzotto. Pioli lo toglie troppo tardi. (dall’83’ Chukwueze sv)
Loftus-Cheek 6: un bel recupero a stoppare un contropiede della Juve e l’occasione con più elettricità della ripresa sul suo tabellino. Esce per un probabile infortunio. (dall’82 Zeroli sv)
Leao 5.5: Allegri gli appioppa la gabbia, viene anche triplicato e non ha mai spazio per sgasare come vorrebbe. È l’unico, però, che dà sempre la sensazione di poter essere pericoloso anche con gli spazi limitati.
Giroud 5: sicuramente paga l’apatia creativa dei compagni, ma non regala mai un sussulto. In difficoltà evidente. (dal 71’ Okafor 5.5: offensivamente non porta granché. Si applica dietro).
All. Pioli 5: una squadra così apatica era difficile da proporre. Il derby ha azzerato tutte le motivazioni e la prova di questa sera lo dimostra. Nervoso dal fischio d’inizio, tarda alcuni cambi come quello di Pulisic, con Chukwueze mandato in campo negli ulitmi 7’ più recupero.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati