Milan-Atalanta 0-1, pagelle: Leao in serata-no, Fofana tra i pochi positivi

Milan-Atalanta 0-1, pagelle: Leao in serata-no, Fofana tra i pochi positivi
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domenica 20 aprile 2025, 22:52Pagelle
di Pietro Mazzara

Milan-Atalanta 0-1, pagelle e voti della partita. I rossoneri perdono in casa contro la squadra di Gian Piero Gasperini al termine di una gara dai ritmi blandi, dalle poche emozioni e con la forte sensazione che la testa fosse altrove, a quel derby di mercoledì che potrà dare un senso o meno ad una stagione grigio scuro, tendente al nero.

Milan-Atalanta 0-1, voti e pagelle:

MAIGNAN 6: tocca, ma non riesce a togliere dalla porta, il colpo di testa di Ederson. Bravissimo nel finale di partita a negare lo 0-2 a Lookman con una bella parata di piede.

TOMORI 6: anche contro l’Atalanta conferma di trovarsi bene con il sistema a tre dietro. Il duello con Lookman lo esalta. Si fa vedere anche in zona offensiva con un bel cross che, però, nessuno impatta. (dall’83 CHUKWUEZE sv)

GABBIA 6: è lui il delegato alla guida della linea difensiva. Comanda i movimenti e vince il corpo a corpo con Retegui. Sul gol dell’Atalanta è fuori posizione perché Pavlovic fa saltare tutte le scalate.

PAVLOVIC 5.5: la macchia della sua partita sta in quell’uscita che fa saltare tutte le coperture e su quell’azione, l’Atalanta segna.

JIMENEZ 5.5:  Tomori gli dà una grossa mano con Lookman, raddoppiandolo sempre. Quando deve prendere delle decisioni qualitative, le sbaglia. (dal 75’ JOAO FELIX 4.5: citando Carlo Zampa con Julio Baptista: “Vattene via, nun te vojo più vedè”. Ingresso di una moscezza incredibile).

FOFANA 6.5: dentro una partita balneare da parte di tutta la squadra, è uno dei pochi che cerca di fare qualcosa. Tira fuori dal cilindro alcune aperture, con una mette in porta Leao e, nella ripresa, cerca di agevolare il portoghese per andare verso la porta di Carnesecchi, ma Rafa rimane fermo sui blocchi e lo sguardo che Youssouf gli lancia non era proprio di approvazione.

REIJNDERS 5.5: primo tempo benino, secondo tempo cerca pertugi, ma l’Atalanta gli scherma ogni visione.

THEO HERNANDEZ 5.5: sempre troppo attendista rispetto a quelle che sono le occasioni che si potrebbero generare sulla sua catena. C’è, anche per lui, il problema delle scelte tecniche, con cross non precisi.

PULISIC 5: non lascia il segno per gran parte della prima frazione, dove è più impegnato a chiudere le linee di passaggio che ad agire nelle matà campo dell’Atalanta. Lo spartito non cambia nel secondo tempo. (dal 75’ SOTTIL 5: confusionario e in confusione).

LEAO 5: un primo tempo dove non trova il giusto grip con il terreno di gioco. Spesso arriva con delle frazioni di secondo in ritardo sul pallone. Fofana gli disegna un pallone magico ma complicato che lui riesce solo ad agganciare davanti a Carnesecchi. La serata non è di quelle buone, perché sbaglia ogni scelta, sia in fase di rifinitura sia quando deve raccogliere lui l’assistenza dei compagni. (dall’83’ GIMENEZ sv)

JOVIC 6: cerca diversi movimenti per aprire la linea centrale. Di occasioni ne ha una a fine primo tempo: movimento alla Ferrao su Hien, palla sul mancino che gli parte male con Carnesecchi che aveva già impostato la parata sul lato opposto. Innegabile il suo grande lavoro anche nella ripresa, ma svuota l’area di rigore. (dal 75’ ABRAHAM 5.5: questa volta il suo ingresso non ha l’effetto scossa).

All. Conceiçao 5.5: il Milan cade contro l’Atalanta sul primo errore collettivo. Il problema è, come ormai noto, l’atteggiamento generale della squadra che sembra orientata solo sulla partita di mercoledì contro l’Inter per cercare di salvare la stagione.