L’anno che verrà

L’anno che verràMilanNews.it
sabato 18 dicembre 2010, 00:00Vista da Solaroli
di Gianni Solaroli

Tra un brindisi e una fetta di panettone (qualcuno diceva che Allegri non l’avrebbe mangiato) c’è di mezzo una partita delicatissima per la classifica e non solo. Arriva una Roma “nervosa” con rapporti difficili tra giocatori e Ranieri in guerra con tutto l’ambiente: società, giocatori e giornalisti. Non c’è da fidarsi di una squadra “ferita” imbottita di buoni giocatori. Attenzione a Borriello che pur condizionato dalla frattura alla mascella, farà di tutto per farsi rimpiangere. Quanto sia difficile mantenere la concentrazione quando si parla di vacanze, con il trolley nello spogliatoio, pronto per essere imbarcato su un aereo per i paesi caldi, lo sappiamo. Il clima e la determinazione che regnano nello spogliatoio del Milan quest’anno trova difficili analogie con i precedenti pre-natalizi di altre stagioni. La voglia di vincere del Milan di quest’anno, erano anni che non si avvertiva. La spinta l’hanno data, oltre al gruppo storico dello spogliatoio, anche i nuovi arrivi. Allegri in primis, ma anche dalle dichiarazioni di Ibra e Robinho traspare una fame di vittorie in tutte le competizioni, che “gasano” tutti noi tifosi. Adesso sappiamo che questo gruppo in futuro sarà difficile da battere, gruppo che esprime un gioco fatto di grande pressing e aggressività, ma anche tecnica e spettacolo. Era dai tempi di Sacchi, che non si vedeva una squadra fare un pressing così alto a centrocampo, e si sa che quando si recupera palla in quella zona di campo è più facile ripartire e arrivare nell’area avversaria. Tutto questo entusiasmo, non ci deve far dimenticare che in questo momento siamo senza Pato, Thiago Silva, e Pippo Inzaghi, tre autentici fenomeni. Durante la pausa natalizia al caldo di Dubai, recupereremo i primi due, ma senza fretta in modo da non rischiare ricadute. Per Pippo si spera un suo ritorno in squadra a fine stagione, adesso tutti vogliono vincere anche per lui.

Chi li sta sostituendo è garanzia di qualità.
Tra un paio di mesi arriverà un’altra prova di maturità, la Champion contro il Tottenham. Avversario sicuramente ostico per qualità di gioco e per la velocità degli esterni, osservato speciale Bale, che ha fatto impazzire la difesa interista. Ma siamo sinceri poteva capitarci di peggio. Il Milan che conosciamo da queste partite di campionato, può sicuramente passare il turno.
Ci sarà anche in gennaio l’inserimento di qualche nuovo giocatore, per Cassano sembra ormai fatta, anche se si tratta di scommessa molto, molto, difficile da vincere, in quanto pochi giocatori al mondo uniscono genio e sregolatezza come Fantantonio. Certo se non si vedranno più le solite cassanate, l’affare è garantito, in quanto si tratta di un giocatore di 28 anni dotato di mezzi tecnici che aspira a diventare un perno fondamentale della nazionale. Bisognerà vedere quanto saprà lavorare duramente sul piano fisico e caratterialmente come reagirà alle panchine che non mancheranno, come per Seedorf e per Ronny. Sarà difficile vederlo sorridere quando non giocherà. Il nostro grande Presidente sappiamo che ama questo tipo di giocatori, tecnici, fantasiosi e funambolici, quindi quando ha intravisto la possibilità di poterlo prendere praticamente gratis, si è subito fatto il regalo di Natale. Certo ci sarà l’handicap di non poterlo impiegare in Champion, vuol dire che farà la differenza in campionato! Se poi arrivasse anche un buon difensore…..
Buon Natale a tutti gli amici milanisti (e non) ma soprattutto un buon 2011, che si annuncia ricco di gioie e soddisfazioni per quelli che hanno nel cuore i colori rossoneri.