PAGELLE - Pulisic, un campione assoluto. Chuku, gol e sacrificio. Morata, prova di alto livello

PAGELLE - Pulisic, un campione assoluto. Chuku, gol e sacrificio. Morata, prova di alto livello
© foto di MilanNews
Ieri alle 20:05Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Milan-Udinese, terminata poco fa a San Siro con la vittoria dei rossoneri per 1-0 con il gol di Samuel Chukwueze e una sofferenza incredibile per un’ora, con la squadra di Fonseca in 10 per il rosso a Tijjani Reijnders nel primo tempoi. 

MAIGNAN 6.5: alla prima da capitano, fa il leader. Soprattutto quando il Milan rimane in 10, non sbaglia una comunicazione con il resto del reparto ed è decisamente efficace nelle uscite alte, dove toglie ansie a tutti.

EMERSON ROYAL 6.5: prestazione ordinata e diligente, da terzino bloccato come ha annunciato Fonseca nel pre partita. Dentro una gara di sacrificio, ci sono delle sbavature, ma vi ha posto subito rimedio.  

THIAW 7: schierato quasi a sorpresa, si comporta molto bene per esser uscito dalla naftalina dopo così tanto tempo. Si integra bene con Pavlovic e gradisce il corpo a corpo con gli avversari. Non si fa intimidire da Touré quando arriva in area milanista.

PAVLOVIC 6.5: si prende in consegna Lucca e gli fa capire, con le buone e con le cattive, che nella sua zona non si passa. Quasi gladiatorio con il turbante in testa dopo lo scontro con Lucca che lo “apre” vicino alla tempia sinistra. Non bada all’estetica quando c’è da spazzare via il pallone. Il fuorigioco finale gli salva la pelle. 

TERRACCIANO 6: quando il Milan è in parità numerica, è l’elemento che dà fastidio al modo di difendere dell’Udinese, perché entrando dentro al campo consente a Okafor di andare in isolamento e di puntare il suo uomo. Soffre, come è umano che sia, ma non molla l’osso.

FOFANA 7: cresce partita dopo partita ed è fondamentale, perché sa essere sia diga sia prima corsia di passaggio per i compagni dietro ma anche per chi gli sta accanto. Corre ovunque, ma anche con gioco posizionale preventivo dà più di una mano a tutti. Nel finale aizza anche San Siro. Leaderanca manifesta. 

REIJNDERS 5.5: parte fortissimo, coinvolto nella costruzione del gioco, ma anche nel buttarsi negli spazi. Ha un paio di palloni interessanti in area dell’Udinese. Poi, su una situazione di DOGSO, viene mandato sotto la doccia da Chiffi lasciando il Milan in 10.

CHUKWUEZE 6.5: la mossa di Fonseca lo premia. Segna il gol che sblocca la partita e la sensazione è che se il Milan fosse rimasto in 11 contro 11, avrebbe potuto fare ancora di più in fase offensiva. Si applica tanto quando deve correre all’indietro e per uno come lui, non è di certo qualcosa di facile. (dall’88’ TOMORI SV). 

PULISIC 7.5: quando diciamo che è il vero campione di questo Milan, lo diciamo numeri alla mano. Ancora una volta è decisivo, in questo caso con un assist fantastico per Chukwueze. Il suo calibro in quella circostanza è talmente perfetto che il nigeriano non può proprio sbagliare. Dopo l’inferiorità numerica, si mette prima accanto a Fofana, poi con l’ingresso di Musah va a sinistra e si sacrifica tantissimo, dando l’esempio a tutti. Okoye gli cancella il gol personale con una grande parata. Anche nel finale, con una super diagonale, si trasforma in terzino.

OKAFOR 6: parte forte, per non dire fortissimo. Fa il panico sulla corsia mancina, riuscendo sempre a saltare l’uomo diretto. Da un suo break nasce l’azione che insieme a Pulisic porta al gol di Chukwueze. Si sacrifica dopo il rosso a Reijnders. Nell’intervallo è il sacrificato di Fonseca per inserire Musah. (dal 46’ MUSAH 6: entra bene, sapendo che deve stare basso e deve fare la doppia diga con Fofana. Si fa trovare pronto anche se quando l’Udinese avanza e pianta le tende, anche lui un po’ sbanda). 

MORATA 7: fa una partita enorme, specie quando il Milan rimane in 10 venendo sempre a fare il regista offensivo, oltre a dare una grande mano nella fase di non possesso. Pulisce una quantità incredibile di palloni per far rifiatare la squadra e ne gioca tanti con qualità. Si crea una bella occasione, con una zuccata su cross di Okafor, ma trova pronto Okoye. Esce tra gli applausi di San Siro.  (dal 73’ ABRAHAM 5.5: ha un’occasione Giga per il 2-0, ma se la mangia in maniera fantozziana. Sullo slancio, si fa male alla spalla uscendo in lacrime. Dal 77’ LOFTUS-CHEEK: SV).  

ALL. FONSECA 6.5: aveva beccato la formazione iniziale, perché il Milan gioca bene e diverte. Il gol di Chukwueze è il manifesto di ciò che vuole vedere dai suoi con la palla verso l’area di rigore. Coraggioso nel tenere Pulisic mediano fino a fine primo tempo. Poi la squadra lo ripaga con una prova importante.