Primavera, le pagelle di Milan-Chievo 4-0: Di Molfetta sempre pericoloso, Bordi una sicurezza. Bene anche i due terzini, Vido e Mastalli

Primavera, le pagelle di Milan-Chievo 4-0: Di Molfetta sempre pericoloso, Bordi una sicurezza. Bene anche i due terzini, Vido e MastalliMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 13 dicembre 2014, 13:05Pagelle
di Enrico Ferrazzi

Ecco le pagelle di Milan-Chievo dei giocatori rossoneri:

Aiolfi 6,5: non viene impegnato quasi mai dal Chievo, ma nel finale compie due grandi interventi che permettono al Milan di chiudere la partita senza subire gol.

Calabria 6,5: spinge tanto sulla destra e nelle ripresa segna la rete del 4-0 con un bellissimo tiro da fuori area.

Derosa 6,5: anche lui come Calabria si fa vedere spesso in fase offensiva e va in gol direttamente da calcio d’angolo.

De Santis 6: partita senza grossi problemi per il centrale milanista, che non soffre particolarmente gli attaccanti avversari.

Gamarra 6: schierato da regista al posto di Modic, il numero 5 rossonero crea un perfetto muro davanti alla difesa (dall’80’ Bonanni sv: solo pochi minuti in campo a risultato già acquisito).

Bordi 7: compie ad inizio partita un doppio salvataggio fondamentale su Bianchi che era tu per tu con Aiolfi. Dà grande sicurezza al reparto difensivo con chiusure sempre precise.

Mastalli 6,5: lotta come un leone e recupera tanti palloni in mezzo al campo.

Locatelli 6: prestazione sufficiente del gioiellino del Milan che non gioca molti palloni, ma quando viene chiamato in causa dai compagni fa sempre qualcosa di interessante.

Vido  6,5: partita di grande sacrificio e intensità per il numero 9 rossonero che si muove tanto e lotta su tutti palloni. Gli manca solo il gol (dal 73’ Maldini 6: entra sul 4-0 e Brocchi lo schiera da terzino destro).

Di Molfetta 7: solita partita di grande qualità per il numero 10 rossonero che quando ha la palla tra i piedi è sempre pericoloso. Arricchisce la sua prestazione con un bel gol su punizione nel primo tempo.

Vassallo 6,5: ha il merito di aprire le marcature con un bel gol dalla distanza, prima di uscire dal campo spreca una grande occasione per segnare la sua doppietta personale (dal 68’ Fabbro 6: sfiora il gol dopo un bel passaggio di Locatelli, ma Sorcan devia il suo tiro in angolo).